NON SOLO IL 25 NOVEMBRE
VIOLENZA CONTRO LE DONNE, ITALIA IN PIAZZA, 500MILA A ROMA
ARIANNA CUPOLO
Una donna che gioca con la sua femminilità con ironia , bisogno di riscoprirsi e ritrovare sè stessa nella concezione più intima di donna a prescindere dal ruolo familiare e sociale attribuitogli solitamente, nonostante l’immagine ideale collettiva che gli altri vorrebbero per lei e disegnata su di lei, nonostante gli egoistici stereotipi a lei assegnati da coloro che danno per scontato l’ovvio ed il quieto diabolico perbenismo spicciolo, nonostante età e difetti
NON È VOLGARE, NON VA ACCUSATA E GIUDICATA
È ALTRETTANTO INGIUSTO ED INACCETTABILE UMILIARE SIA PUNTANDO SULLE IMPERFEZIONI FISICHE CHE SUGLI EVIDENTI PREGI DI CHIUNQUE
eppure la donna ne è spesso facile e preferita preda di idioti (sia femminili che maschili) che ignorano o proprio non ci arrivano a questo concetto basilare !
Sulla questione di violenza verbale scritta o orale a discapito di donne che non manifestano la loro identità femminile solo ed esclusivamente attraverso le classiche quotidiane consuete faccende domestiche, la cucina assicurata ad ogni pasto, l’educazione dei figli ecc.ecc. va precisato e sottolineato che si riscontra facilmente sia da mittenti maschili che femminili quindi puntualizzo molto volentieri questo ennesimo preoccupante paradossale ulteriore ingranaggio rotto ingiustificabile in una civiltà moderna che si professa tale !
PH : Matilde Longo una donna fotografa proprio gagliarda