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ROTONDA, RILEVAZIONE DATI SULLA DIFFERENZIATA

«Diminuite quantità di plastica e cartone: ciò farebbe supporre il mancato rispetto delle regole di raccolta»

 

L’Amministrazione comunale di Rotonda ragguaglia i cittadini sulle novità inerenti la raccolta differenziata dei rifiuti, e spiega: «Nei giorni scorsi, la Società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio comunale, ha avviato la procedura di rilevazione dei dati dai microchip posti sui contenitori per la consegna dei rifiuti indifferenziati al fine di monitorare il corretto conferimento degli stessi».
Una attività resasi necessaria, proseguono gli amministratori, in quanto «negli ultimi tempi, è diminuita la quantità di plastica e cartone ritirata nei rispettivi giorni e ciò farebbe supporre il mancato rispetto, da parte dei cittadini, delle regole di affrancamento di tali materiali».

I nuovi contenitori con microchip per la raccolta della differenziata, in sostituzione dei vecchi secchi, migliorano difatti la raccolta, in quanto responsabilizzano ulteriormente l’utente: il contenitore con microchip di fatto facilita gli eventuali interventi da mettere in atto per correggere errori e comportamenti sbagliati da parte dei cittadini e utenti del servizio di raccolta. A prescindere dalla presenza o meno del microchip nella raccolta differenziata, la differenziazione dei rifiuti è una buona norma da applicare nella vita di tutti i giorni. I benefici per l’ambiente sono notevoli: riduce gli sprechi, favorisce il riciclo e diminuisce la produzione di materiali ad alto tasso di inquinamento. Da un punto di vista legale in quasi tutta Italia è infatti un obbligo di legge differenziare: già dal 1975 la CEE aveva promulgato la direttiva 75/442, obbligando gli Stati membri ad adottare tutte le misure necessarie per incentivare e promuovere il riciclo dei rifiuti. Dopo la diffusione di questa prima direttiva, anche l’Italia ha voluto schierarsi dalla parte di una politica più ecologista. Il decreto Legge 3/4/06 n. 152, detto anche “norme di tutela ambientale” incentiva di fatto la valutazione ambientale strategica (VAS) e la prevenzione dell’inquinamento.

Riciclare correttamente la plastica, ad esempio, permette di investire in tonnellate e tonnellate di rifiuti difficilmente decomponibili. Una semplice bottiglia di plastica impiega oltre 400 anni a decomporsi, mentre riciclandola correttamente può essere utilizzata per la produzione di nuove bottiglie e nuove confezioni.

L’Amministrazione comunale di Rotonda pertanto «invita i cittadini ad attenersi scrupolosamente a quanto disposto in merito ai materiali da conferire nei giorni previsti per la raccolta della plastica, alluminio e carta limitandosi ad inserire nei contenitori per la raccolta indifferenziata esclusivamente quanto previsto. Un comportamento rispettoso delle regole contribuisce a diminuire i costi per il conferimento dei rifiuti in discarica ed in prospettiva anche la diminuzione delle tariffe».

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