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LETTIERI (PD) CHIUDE LE PORTE A CHIORAZZO

Il segretario regionale del Partito democratico: «Nessun nome è ancora arrivato al vaglio di questo tavolo»

A seguito del sondaggio Emg riguardante le prossime regionali lucani, l’imprenditore di Auxilium Angelo Chiorazzo, in 24 ore, è passato da candidato presidente in pectore per la coalizione di “giallo-rossa” a soggetto non gradito nè dal Partito democratico, nè dal Movimento 5 stelle. Il sondaggio Emg ha simulato una competizione tra Bardi alla guida del cdx e Chiorazzo a capo dell’alleanza dem-pentastellati: risultato catastrofico, con il primo che stacca il secondo di 10 punti percentuali, ovvero 48 a 38 per cento. Il Partito democratico di Basilicata è passato da un segretario regionale politicamente acerbo e comunque improbabile, La Regina, sognava di salire sul treno delle parlamentarie da perfetto sconosciuto, e non solo ciò non è avvenuto, ma al risveglio si è trovato anche senza la carica, ad un segretario regionale, Giovanni Lettieri, finora abbastanza estraneo al dibattito politico lucano, piuttosto silente con l’aggravante che quando finalmente prende parola, come nel caso Stellantis, l’auditorio è vuoto. Dopo la pubblicazione del sondaggio citato, Lettieri si è sentito in «obbligo» di fare una precisazione «su presunte approvazioni o dinieghi di candidature approvate o da parte di questo o quel partito del centro sinistra». «Il tavolo del centro sinistra, che si riunirà nei prossimi giorni – ha di- chiarato Lettieri -, lavora nel solco della costruzione di un campo largo che unisca progressisti e riformisti di Basilicata in grado di coinvolgere anche importanti forme di civismo organizzate che si riconoscono nel sistema valoriale del csx. Per fare ciò in questo momento ci stiamo concentrando sugli aspetti di programma che sono fondamentali per i cittadini a partire da questioni cruciali come lavoro, sanità, scuola, trasporti». Fino al campo largo e al civismo, il vuoto già noto. La novità: Lettieri chiude a Chiorazzo. «Nessun nome è ancora arrivato al vaglio di questo tavolo – ha specificato il segretario regionale del Pd -. Ci arriveremo sicuramente ma per adesso la questione non è stata affrontata. Il Pd riunirà a breve la propria direzione per definire ulteriormente il percorso che come partito ci porterà all’appuntamento delle elezioni regionali del 2024». L’uomo appoggiato dalla Chiesa, l’imprenditore di Auxilium Angelo Chiorazzo, il “Cardinale” da bruciare.

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