TRICARICO, RICORSO INAMMISSIBILE PER DIFETTO DI GIURISDIZIONE

Come noto dal 12 giugno scorso, Marcello Tricarico è decaduto dall’incarico di Direttore amministrativo dell’Azienda sanitaria locale di Matera (Asm). Ciò a seguito dell’atto di Giunta regionale, sempre del giugno scorso e fortemente voluto dal Dg del Dipartimento regionale Sanità, Francesco Bortolan, con cui si è provveduto alla cancellazione del suo nominativo dall’elenco unico dei soggetti idonei alla nomina di direttore amministrativo per riscontrata carenza, in sede di verifica, del requisito esperienziale dichiarato nella domanda di iscrizione. Tricarico ha fatto ricorso al Tribunale amministrativo regionale (Tar) di Basilicata, ma non ha nè vinto nè perso: ricorso inammissibile per difetto di giurisdizione. La motivazione risiede nel fatto che la Regione, nel caso di specie, «non esercita poteri discrezionali», dovendo fare «esclusivamente» una ricognizione dei presupposti e dei requisiti professionali previsti direttamente dalla legge in materia. Per questo, per il Tar lucano in aderenza a certo orientamento giurisprudenziale, la situazione giuridica fatta valere in giudizio dall’aspirante Tricarico «non è di interesse legittimo, ma di diritto soggettivo perfetto». Per la tutela del diritto all’iscrizione nell’elenco unico dei soggetti idonei alla nomina di direttore amministrativo, nel caso di Tricarico si tratta del diritto alla conservazione dell’iscrizione, prima c’era, poi è stato cancellato, conseguente all’eventuale effettivo possesso del requisito e della veridicità della relativa attestazione, per il Tar di Basilicata il giudice competente è quello ordinario. La causa di Tricarico, quindi, potrà proseguire in altra sede. Allo stato attuale, resta impregiudicato il merito della controversia, ma dato comunque il non accoglimento del ricorso, con ogni probabilità il Direttore generale dell’Asm di Matera, Sabrina Pulvirenti, anche lei in attesa dell’esito del Tar, provvederà nel breve a nominare un direttore amministrativo.