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ROGO IN RSA A MILANO “CASA PER CONIUGI”

Erano 167 le persone presenti nella struttura per anziani Casa dei Coniugi di Milano quando questa notte intorno all’1:20 è scoppiato l’incendio. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, arrivato sul posto per un sopralluogo, ha spiegato che in considerazione delle condizioni degli ospiti della struttura si è dovuto portarli fuori “quasi uno a uno a braccia”

PIENA ED INCONDIZIONATA SOLIDARIETÀ A TUTTI I FAMILIARI COINVOLTI CORDOGLIO PER LE VITTIME ACCERTATE ED AUGURIO DI PRONTA, RAPIDA E TOTALE RIPRESA A TUTTI I FERITI
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Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento
I vigili del fuoco sono al lavoro
Incendio in una casa di riposo a Milano: 6 morti e oltre 80 feriti
Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento
Ci sono almeno 6 morti nell’incendio della casa di riposo dei Coniugi, a Milano.
Le fiamme sono divampate verso l’1:20 di questa notte
Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento
🔺Soccorsi sul posto

Sul posto sono arrivati quattro mezzi di soccorso avanzato, uno di coordinamento e 11 ambulanze, alcune delle quali stanno facendo la spola dagli ospedali.

Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento
🔺“Casa per coniugi”, struttura storica con 210 posti

La “Casa per coniugi” è una residenza sanitaria assistenziale di proprietà del Comune di Milano gestita dalla cooperativa Proges, che controlla 300 strutture in 11 regioni.
È dedicata ad accogliere anziani con vari livelli di non autosufficienza, che non hanno bisogno di prestazioni ospedaliere. È suddivisa in 12 nuclei di cui due dedicati a malati di Alzheimer.
La struttura, che si trova in via dei Cinquecento, nella zona sud di Milano, vicino a Piazzale Corvetto, è situata in un edificio di tre piani del 1920 e ha 210 posti letto, è stata adibita a casa di riposto nel 1955.

Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento
🔺Oltre 40 gli intossicati

Sono decedute a causa delle fiamme due delle vittime dell’incendio scoppiato questa notte nella casa di riposo “Casa per coniugi” di Milano, mentre le altre quattro sono morte per l’intossicazione da fumo che ha interessato il primo piano della struttura e poi ha invaso anche il secondo piano.
Secondo i Vigili del fuoco, altri tre anziani sono in gravi condizioni in ospedale mentre altri 40 sono stati soccorsi con sintomi di un’intossicazione ma non grave.
La struttura è in parte inagibile. Parte degli ospiti sono stati portati in un’altra ala dove sono in corso le attività.
Al momento i pompieri escludono una matrice dolosa dell’incendio.

Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento
🔺81 i feriti, 2 gravi

È di 81 feriti, di cui due gravi il bilancio dell’incendio scoppiato poco prima dell’1,30 di notte nella casa dei Coniugi di Milano, al quartiere Corvetto, in cui sono morte sei persone.
È quanto si apprende da Areu.
Due ospiti sono stati trasportati in codice rosso, altri 14 in codice giallo e 65 in codice verde nei vari ospedali cittadini.

Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento
🔺I feriti trasportati in 15 ospedali di Milano e dell’hinterland

81 persone sono state portate in 15 ospedali di Milano e dell’hinterland. Si tratta di persone intossicate, nessuno con ustioni.
Due pazienti, fanno sapere dall’Agenzia di emergenza urgenza, sono stati portati in gravissime condizioni agli ospedali Niguarda e San Raffaele, quattordici in condizioni serie e 65 meno gravi.

🔺4 morti intossicati da fumo, 2 per le fiamme

Due donne che occupavano la stessa stanza della Casa di riposo per coniugi a Milano da cui è divampato il devastante rogo nella notte avevano di 69 e di 87 anni e sono morte carbonizzate per le fiamme.
Gli altri quattro deceduti, tre donne di 75, 84 e 85 anni e un uomo di 73 anni, invece per intossicazione.
Le cause dell’incendio, ritenuto di origine accidentale, devo ancora essere accertate.

🔺Oltre 80 persone ricoverate

Delle oltre ottanta persone ricoverate in ospedale tre risultano in codice rosso.
Circa una quarantina gli intossicati. L’intervento delle squadre di soccorso è “molto complesso a causa della presenza di fumo”, ha spiegato un portavoce dei Vigili del fuoco.
Quanto alle cause, “l’ipotesi principale è quella accidentale ma è ancora tutto da stabilire”

🔺Nessun paziente ricoverato risulta ustionato: 2 in codice rosso, 14 in codice giallo e 65 in codice verde

Tutti i pazienti ospedalizzati hanno riportato in forma più o meno severa sintomi da inalazione da fumo ma nessun paziente risulta ustionato. Nel dettaglio due pazienti sono stati ricoverati in codice rosso, 14 in codice giallo e gli altri 65 in codice verde.
L’intervento di soccorso sanitario è stato effettuato dal’Areu con 15 ambulanze, tre automediche e due mezzi di coordinamento.
Sul posto sono intervenuti oltre all’Agenzia regionale anche vigili del fuoco, forze dell’ordine e Protezione Civile.

🔺Il sopralluogo del sindaco Sala

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha svolto un sopralluogo con i Vigili del Fuoco all’interno della Casa di riposo per coniugi dove nella notte è divampato l’incendio.

🔺Vigili del fuoco ancora a lavoro. Accertamenti sulle cause

Lavorano senza sosta da ore i vigili del fuoco intervenuti, a partire dalle 1.20, per l’incendio divampato nella casa di riposo.
“Decine le persone salvate dalle squadre dei vigili del fuoco, che hanno immediatamente evacuato la struttura, coinvolta parzialmente al primo piano” fanno sapere i soccoritori. Le cause dell’incendio sono in fase di accertamento.

🔺167 le persone presenti nella struttura quando è divampato l’incendio

Erano 167 le persone presenti nella struttura per anziani Casa dei Coniugi di Milano quando questa notte intorno all’1:20 è scoppiato l’incendio.

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, arrivato sul posto per un sopralluogo, ha spiegato che in considerazione delle condizioni degli ospiti della struttura si è dovuto portarli fuori “quasi uno a uno a braccia”
A dare l’allarme è stata una persona di servizio e questo ha permesso di contenere le fiamme. “Visitando le camere a fianco non c’è incendio di fuoco, ma le pareti annerite, sono le esalazioni tanto letali quanto il fuoco”
Adesso “si sta lavorando per ricollocare anche velocemente le persone che molto spesso non sono autosufficienti” e si sta cercando posto nelle altre strutture del gestore “perché ricordo che questa è una struttura del Comune ma data in gestione ai privati da tanti anni. Adesso le indagini – ha concluso – dovranno chiarire cosa è successo”

🔹Il comandante dei vigili del fuoco: “Il rogo partito da una stanza”
🔺Sul posto la pm

La procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano è giunta in via dei Cinquecento per effettuare un sopralluogo all’interno della casa di riposo dove alle prime ore di questa mattina è divampato un incendio che ha provocato 6 morti e 81 feriti.

🔹”Stanotte ho visto l’inferno”
🔺Figlio di un’ospite: struttura ben organizzata”

”Mia madre è ricoverata in questa Rsa da alcuni mesi nel reparto delle persone non autosufficienti; devo dire che è sempre stata seguita, non abbiamo mai avuto problemi”. A parlare è il figlio di una delle ospiti della Rsa di via dei Cinquecento, a Milano.
La donna non è tra le persone ferite: ”Questa mattina ho ricevuto una telefonata di mio fratello che era in viaggio e ha sentito le notizie. E quindi sono corso qui. Vorrei sapere qualcosa. Ho chiamato e mi hanno che sta bene e di non preoccuparmi. Però io sono il figlio e voglio vederla, dopodiché mi sentirò meglio e sarò più tranquillo”

🔺Tajani: condoglianze a nome del governo

“Voglio esprimere a nome del governo le condoglianze alle famiglie delle vittime della tragedia di Milano e gli auguri di pronta guarigione a tutti i feriti. Si tratta di persone anziane che ci stanno particolarmente a cuore. Sono persone che hanno lavorato per l’Italia e ci hanno permesso di diventare la seconda potenza industriale europea. Li seguiamo con affetto a attenzione”
Lo ha detto Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, aggiungendo che quanto avvenuto “ha ferito tutti noi e tutta la comunità nazionale”

🔺Procuratore Viola: aperto fascicolo su incendio Rsa

Nella casa di riposo di Milano oltre alla procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano è presente anche il procuratore capo di Milano, Marcello Viola. “Stiamo cercando di capire cosa è successo. C’è un fascicolo, ci sono magistrati che stanno lavorando insieme alla polizia e ai vigili del fuoco, ci vorrà tempo, è ancora troppo presto per un’ipotesi di reato”, ha detto Viola. “Non ci sono elementi per pensare al dolo” ha affermato il procuratore Viola dopo il sopralluogo Casa di riposo per coniugi di Milano.

🔺Meloni: massima solidarietà e condoglianze

“A nome mio e del Governo, esprimo massima solidarietà alle persone coinvolte nell’incendio divampato questa notte in una struttura per anziani a Milano. Sincere condoglianze ai familiari delle vittime e un augurio di pronta guarigione ai feriti”. Lo scrive su Twitter la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

🔺Pm: il punto origine dell’incendio in un letto
Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento

“Con certezza si può dire che il punto di origine dell’incendio si localizza in un letto perchè i danni maggiori da combustione sono in quel posto. Non è possibile dire adesso quale sia l’innesco vero e proprio. Occorrerà fare accertamenti”. Lo ha spiegato la procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano, responsabile del dipartimento “Tutela della salute, dell’ambiente e del lavoro” lasciando il sopralluogo Casa di riposo per coniugi di Milano.

🔺Salvini: piena vicinanza a famiglie coinvolte

“Profondamente addolorato per il tragico bilancio dell’incendio divampato nella notte nella Casa per coniugi di Milano. Una preghiera per le vittime e un pensiero a chi sta lottando per la vita, esprimendo piena vicinanza alle famiglie coinvolte” in un tweet Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti.

Milano, incendio nella notte in una casa di riposo: 6 morti e 80 intossicati, 2 gravissimi
Rogo partito da un letto
Le fiamme si sono sviluppate intorno all’1:20, esclusa l’origine dolosa.
La Procura apre un fascicolo per omicidio colposo plurimo

A Milano un incendio è divampato nella notte nella casa di riposo “Per Coniugi”, in via dei Cinquecento, in zona Corvetto.
Il bilancio è di sei persone morte e 80 intossicate, tra cui due in gravissime condizioni, trasferite agli ospedali Niguarda e San Raffaele, 14 in condizioni serie e 65 non gravi.
Le fiamme si sono sviluppate intorno all’1:20.
Stando a quanto rilevato dai vigili del fuoco il rogo sarebbe partito da un letto.

🔺Aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo.

🔺Esclusa l’origine dolosa dell’incendio

Le vittime sono cinque donne e un uomo: due di loro sono decedute a causa delle fiamme, mentre le altre quattro sono morte per l’intossicazione da fumo che ha interessato il primo piano della struttura e poi ha invaso anche il secondo. Le donne morte carbonizzate nella stanza che ha preso fuoco avevano 69 e 87 anni, per le esalazioni hanno invece perso la vita un uomo di 73 anni e altre tre donne di 85, 84 e 74 anni. Tutti i ricoverati sono intossicati, nessuno ha riportato ustioni. La struttura è parzialmente inagibile, gli ospiti sono stati trasferiti in un’altra ala dove sono in corso le attività. Al momento i pompieri escludono una matrice dolosa dell’incendio.

🔺I vigili del fuoco: situazione complessa

I vigili del fuoco parlano di una “situazione complicata da gestire” e il capo Nicola Micele spiega così l’intervento nella notte: “Il corridoio era invaso dal fumo e c’erano fiamme che uscivano dalla stanza” dove si è generato il rogo. “Quindi ci siamo concentrati sullo spegnimento delle fiamme da un lato e dall’altro abbiamo cercato di portare in salvo il maggior numero di persone, chiaramente in un contesto particolarmente complicato dalla mancanza di visibilità per il fumo e dal fatto che parliamo di ospiti in parte non deambulanti”
Quelli che non riuscivano a muoversi sono stati portati fuori in braccio dai vigili, insieme al personale della struttura e ai soccorritori che sono man mano arrivati.

Sala: “Bilancio pesantissimo” L’incendio scoppiato in una camera della residenza è stato “contenuto. Viene da dire in questi casi che poteva andare peggio, ma sei morti sono in bilancio pesantissimo”
Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento

Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che ha fatto un sopralluogo nella struttura insieme all’assessore alla Sicurezza Marco Granelli.

Le fiamme, ha confermato Sala, si sono sviluppate “con tutta evidenza” in una sola camera, occupata da due donne.
Il fuoco non è uscito dalla camera.
Le altre quattro vittime sono state causate dalle esalazioni che “sono altrettanto micidiali”

Testimone: “Stanotte ho visto l’inferno” “Io stanotte ho visto l’inferno intorno alla Rsa ma la Protezione civile è stata splendida”
Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento

È quanto racconta una testimone, che dalle sue finestre ha visto intervenire ambulanze, vigili del fuoco e Protezione civile che hanno fatto uscire uno per uno gli anziani ospiti, hanno messo loro un braccialetto e una coperta termica e li hanno incolonnati sul marciapiede e fatti salire a bordo di autobus dell’Azienda Trasporti che li hanno portati in altre strutture, mentre le ambulanze portavano in ospedale chi aveva bisogno di cure. “Del fumo ci siamo accorti dopo l’arrivo dei vigili del fuoco – ha aggiunto – abbiamo visto dalle finestre gli anziani proteggersi il viso con stracci bagnati, poi sono stati fatti uscire, chi su una carrozzina, chi con il deambulatore, ma in gran parte sembravano calmi”

La struttura ospita anche malati di Alzheimer
Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento
La “Casa per Coniugi” è una residenza sanitaria assistenziale di proprietà del Comune di Milano gestita dalla cooperativa Proges, che controlla 300 strutture in 11 regioni

È dedicata ad accogliere anziani con vari livelli di non autosufficienza, che non hanno bisogno di prestazioni ospedaliere.

È suddivisa in 12 nuclei di cui due dedicati a malati di Alzheimer.
La struttura, che si trova in via dei Cinquecento, nella zona sud di Milano, vicino a Piazzale Corvetto, è situata in un edificio di tre piani del 1920 e ha 210 posti letto.
È stata adibita a casa di riposo nel 1955

Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento
🔺Incendio nella Rsa di Milano, Sala: “6 morti, poteva andare peggio”

Il sindaco di Milano, Beppe Sala, è giunto sul luogo dell’incendio alla Casa di Riposo (Rsa) di Milano (in via Cinquecento) per supervisionare i soccorsi. Intervistato, ha dichiarato che la situazione si identificava come grave, ma che “poteva andare anche peggio”
Parole che non chiudono una mattinata di lavori per i soccorsi, ma che sono da corredo all’operato dei Vigili del Fuoco che dall’1:20 fino alle prime ore del mattino hanno estratto gli ospiti dalla struttura in parte inagibile. “Poteva andare peggio” perché, come ha fatto notare Sala, senza l’intervento immediato dei soccorsi le fiamme dell’incendio scoppiato in una stanza avrebbero potuto divorare altre camere.

Pesante il bilancio delle vittime e dei feriti nell’incendio della Casa di Riposo dei Coniugi, in zona Corvetto.
Al momento dell’incendio nella struttura erano ospitate 167 persone, più il personale. Il bilancio, stabile da diverse ore, riporta: 6 vittime (5 donne e 1 uomo) e 81 feriti tra gravi e meno gravi.
Nel dettaglio: 2 pazienti sono stati ricoverati in codice rosso, 14 in codice giallo e gli altri 65 in codice verde per accertamenti in seguito a intossicazione da fumo.
Al momento nessuna notizia sui feriti gravi, ma sappiamo che nessuno presenza segni di ustione.

Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento
🔺Incendio, strada chiusa: 15 ambulanze e 4 cisterne dei Vigili del Fuoco

L’intervento di soccorso è stato effettuato con 15 ambulanze, tre automediche e due mezzi di coordinamento.
Le strade sono state bloccate per mettere ai Vigili del Fuoco e ai soccorsi sanitari di lavorare senza impedimenti. Intervenuti sul posto anche forze dell’ordine e Protezione Civile Traffico regolare nelle vicinanze della Casa di riposo dei Coniugi, rallentamenti invece lungo via dei Cinquecento.
Nella mattinata è stato permesso a diversi mezzi di trasporto locale (immortalati nelle foto dell’evento) di passare lungo la via.

Infatti di fronte l’Rsa è presente una fermata dell’autobus

Casa di riposo, Milano, via dei cinquecento
Sul posto è giunta la procuratrice Tiziana Siciliano e il procuratore capo di Milano, Marcello Viola

Si sta cercando di capire cosa è successo.
“C’è un fascicolo, ci sono magistrati che stanno lavorando insieme alla polizia e ai vigili del fuoco, ci vorrà tempo, è ancora troppo presto per un’ipotesi di reato”, ha detto Viola.

Dopo il sopralluogo nella Rsa i Vigili del Fuoco hanno confermato che non ci sono elementi, al momento, per pensare a una matrice dolosa dell’incendio

 

🔺La Casa di riposo dei Coniugi non presenza danni strutturali

L’incendio è stato completamente domato e le fiamme sono rimaste per tutta la notte all’interno di una singola stanza.

Alcune pareti sono annerite dal fumo, ma non ci sono rischi per la salute del resto dei pazienti nella struttura.

Durante la mattinata i parenti degli ospiti si sono avvicinati alla Rsa, non oltre i nastri della Polizia, per chiedere informazioni sui loro cari.

In molti hanno ricevuto risposte tranquillizzanti

Infatti nella maggior parte dei casi i pazienti sono ancora presenti nella struttura (sono stati spostati solo gli ospiti più vicini alla zona dell’incendio) e sono seguiti e monitorati costantemente.

#sapevatelo2023

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