DOPO 30 ANNI LA PROF. NIGRI POLESE È DI NUOVO LA PRESIDENTE FIDAPA POTENZA

Ospite ad “Oltre il giardino” – il programma di Cronache Tv condotto dal giornalista Paride Leporace in onda sul canale nazionale 68 – la professoressa Maria Antonietta Nigri Polese, neo eletta presidente nella sezione di Potenza della Fidapa Bpw Italy (Federazione che ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, autonomamente o in collaborazione con altri Enti, Associazioni ed altri soggetti) è intervenuta per raccontarsi nelle sue varie sfaccettature di donna, professionista, moglie e madre. Molto attiva e storica, con oltre mezzo secolo alle spalle, l’Associazione di Potenza nello scorso mese di giugno l’ha eletta presidente. Sebbene, «per amore di chiarezza» specifica che si insedierà effettivamente dal 1 ottobre. Un impegno che parte da lontano: la professoressa, infatti, è stata una delle prime ad aderire alla Fidapa del capoluogo lucano. «Già nel 1979», racconta. Una lunga militanza che la «lega profondamente» alla Federazione. Entrata quando «non avevo ancora 30 anni ero un po’ la mascotte del gruppo perché di fatto la più piccola, quindi – prosegue nel racconto – anche molto coccolata, tenuta in tanta considerazione e curata e, come ripeto sempre, l’affetto e l’amore curano sempre». Preseguendo nella narrazione, la neo presidente parla di come abbia così «cominciato piacevolmente a lavorare con queste amiche che erano un po’ il gruppo storico, le socie fondatrici» innamorandosi di «questa dimensione amicale a cui fin da subito sono seguite esperienze che mi hanno molto gratificata». Con il tempo ha ricoperto vari ruoli all’interno della Fidapa: consigliera, segretaria, vicepresidente e «esattamente trent’anni fa», già presidente. Una carica che ha desistito poi a rivestire in seguito perchè, dice, «non ero ancora pronta a ritornare in campo, sul palcoscenico diciamo». Oggi, invece, ritornare al rivestire la presidenza le ha fatto bene perché la carica la «induce anche a progettare, a fare tutte cose che amo, che sono un po’ gli amori della mia vita». E in vista dei prossimi progetti, la presidente Nigri Polese dimostra tutte le buone intenzioni e la tenacia per «incidere sul territorio, sulla nostra città» tentando di affiancare l’operato della Federazione a quella delle Istituzioni per quello che riguarda, ad esempio, il degrado del centro storico: «Io definisco via Pretoria “un luogo dell’anima” – afferma – e vederla oggi così vuota e abban- donata mi rattrista». Anche alla luce di questo «direi che bisogna un po’sollecitare le autorità competenti affinché si cerchi di dare un po’ una svolta e di ritornare a quel “salotto buono” potentino di una volta».