AttualitàBasilicata

SGARBI CITTADINO ONORARIO A S.ANGELO LE FRATTE

Laurino: “La sua “presenza testimonia l’importanza culturale ed artistica di un duro lavoro di circa 30anni”

L’Amministrazione di Sant’Angelo le fratte si candita a museo diffuso contemporaneo a cielo aperto proponendolo come residenza artistica del sud Italia in occasione anche della mostra itinerante dei 100 artisti lucani oggi qui presenti e  regala a Vittorio Sgarbi la cittadinanza onoraria in questo piccolo comune Lucano.

“La sua presenza a Sant’Angelo Le Fratte testimonia l’importanza culturale ed artistica di un duro lavoro di circa trent’anni di realizzazioni di murales, sculture, museo e pinacoteca Comunale -asserisce il sindaco Michele Laurino- che ha trasformato questo piccolo borgo a museo diffuso contemporaneo a cielo aperto più grande del Sud d’Italia; la sua presenza rappresenta il vero riscatto di Sant’Angelo le Fratte Comune capofila della rete “BEL” (Borghi Eccellenti Lucani) di 40 piccoli comuni lucani al di sotto i 5.000 abitanti e dell’intera Basilicata. Questa tua attenzione e legame al nostro piccolo borgo  testimonia l’importanza culturale ed artistica del comune di Sant’Angelo che si candita anche a diventare patrimonio Unesco  e sono convinto -prosegue il Primo cittadino-  che questo legame con il comune di Sant’Angelo le Fratte si rafforzzerà fino a portare questo patrimonio culturale artistico a diventare patrimonio Unesco”.

E sulla cittadinanza onoraria Laurino aggiunge:

“ La cittadinanza onoraria Sgarbi è un riconoscimento che il Comune di Sant’Angelo le Fratte vuole attribuirle  desiderando ringraziarla, non solo per aver dimostrato attenzione e affezione al Comune di Sant’Angelo le Fratte, ma per il profondo legame che lo legherà ad essa, al suo impegno per la realizzazione di iniziative finalizzate a promuovere la conoscenza e la valorizzazione della realtà culturale-artistica di Sant’Angelo le Fratte candidantosi a museo diffuso contemporaneo a cielo aperto più grande del Sud Italia che rappresenterà tutta la Basilicata dimostrando che la cultura e l’arte saranno il vero motore del sviluppo del mezzogiorno, e questa è la dimostrazione che se si vuole si può fare”.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti