MELFI: LA MAROTTOLI CHIUDE L’ANNO SCOLASTICO

La chiusura di un ciclo di studi, rappresenta da sempre un momento di forte emozione, di condivisione, di ricordo. L’istituto Ferrara-Marottoli di Melfi, ha inteso celebrare la fine del ciclo di 5 anni di studio, attraverso una manifestazione apposita, svolta presso la palestra della Ferrara. Presenti docenti, dirigenti scolastici, genitori ed ovviamente alunni. Tutti insieme gioiosamente, in allegria, per un momento di festa, in cui non sono mancate foto e video, che attesteranno successivamente, questo momento, che resterà indelebilmente impresso nel cuore e nella mente di ognuno di loro. Per i ragazzi adesso inizia una nuova avventura scolastica, ma anche per genitori ed insegnanti, cambieranno abitudini e situazioni. Per un insegnante, la chiusura dei 5 anni, rappresenta un momento particolare, come non manca di sottolineare, Gelsomina Pinto: ” E’ stato un ciclo, segnato anche dalla pandemia, un ciclo in cui abbiamo dovuto affrontare tante difficoltà, però alla fine ci possiamo definire soddisfatte. Ho preso i bambini che erano piccolini e con loro ho fatto il percorso fino alla fine. Sono davvero orgogliosa di loro”. Ed eccolo un alluno a nome ed in rappresentanza di tutti i ragazzi, Lorenzo Coviello: ” Mi sono trovato molto bene grazie alla pazienza delle maestre. Sinceramente non penso che le scuole medie siano diverse dalle elementari. Voglio nominare tutte le mie maestre. La maestra Gelsomina Pinto, di matematica che ci ha accompagnato per tutti e cinque gli anni,  poi abbiamo la maestra Francesca Colucci di italiano che è venuta solamente quest’anno, c’è la maestra Carmela Lapadula, che insegna inglese, ed anche Annamaria Piazzi di religione. Tutte le maestre sono state gentili”. Chiusura con la dirigente scolastica Sabrina Sammario: ” I bambini al termine del quinto anno, hanno organizzato insieme ai docenti, una festa per salutare i docenti ed i dirigenti scolastici. Insieme ai genitori fare questa piccola manifestazione, fatta di canti, giochi ed attività sportive. Mostrare il lavoro ed il percorso che hanno fatto in questi anni. Sono bambini bravissimi che ci hanno fatto fare una bella figura, quando siamo andati a Roma quando abbiamo visitato la camera del Senato, che quella dei deputati,  sono stati interessati all’evento e davvero hanno portato in alto il buon nome della scuola”