SCATTONE: “ABBIAMO AZZERATO 47 CONTENZIOSI”
In Consiglio comunale approvato il bilancio, Tari agevolata e presentate 4 nuove unità di personale
Si è svolto ad Acerenza il consiglio comunale che tra i punti all’ordine del giorno ha visto alcuni importanti temi che lo stesso Sindaco ci spiega a conclusione dei lavori: «Si è discusso non soltanto un grosso debito fuori bilancio generato da un contenzioso a danno dell’Ente, nato intorno al 2011/12 e generato anni addietro a seguito di un lavoro pubblico ma anche di buone nuove per la comunità».
Il Primo cittadino comincia dalla questione finanziaria: «Si è approvato, come oramai da anni, un bilancio comunale che fotografa una situazione finanziaria ed economica dell’Ente perfettamente positiva e che lascia ben augurare. Con un passo indietro all’anno 2015 quando per la prima volta fui eletto a sindaco, tra le diverse questioni che l’amministrazione comunale dovette affrontare, c’erano ben 45 contenziosi aperti ed altrettanti fascicoli, piccoli e grandi, da studiare che tra l’altro impegnavano il bilancio comunale per sole spese legali, con cospicue somme di denaro circa 120.000 euro. Oggi, con un pizzico di orgoglio e soddisfazione – prosegue Scattone- a distanza di 8 anni, posso tranquillamente affermare di aver messo a sicuro l’Ente, azzerando completamente i contenziosi in essere e per fortuna, non se ne intravedono altri. A giusta ragione segnaliamo che ai primi 45 se ne sono aggiunti, nel corso dei miei anni di amministrazione, due nuovi in materia di eolico generati e chiusi entrambi positivamente per l’Ente: con il primo di essi, le società proponenti chiedevano in danno al comune 18 milioni di euro per una mancata autorizzazione e per il quale il Tar si è espresso favorevolmente per il comune, mentre il secondo, chiuso in via stragiudiziale, con parere negativo del MIBACT, attraverso puntuali e dettagliate osservazioni. Un lavoro silenzioso, tenace e giuridico che ha portato all’azzeramento delle spese legali per il bilancio comunale, già da alcuni anni e che, ci rende sicuramente più liberi di operare senza sentire il fiato al collo di legali e cittadini».
Acerenza come tanti Comuni lucani soffre anche la carenza di personale e su questo punto il Sindaco incalza: «Tante le difficoltà degli ultimi anni dovute principalmente alla carenza di personale negli Uffici comunali, oggi finalmente possiamo contare su 4 figure nuove e migliorare i servizi rivolti a tutta la cittadinanza, in un Comune dalle molteplici necessità quotidiane. Sono sicuro che i nuovi arrivati, che vanno a inserirsi in settori molto importanti, riusciranno insieme al personale storico, a intercettare i bisogni e trasformarli in risposte concrete».
Nella stessa seduta di consiglio si è discusso anche della tariffa agevolata e ridotta per l’occupazione di suolo pubblico per le attività attinenti l’economia di prossimità come bar, pasticcerie, ristoranti, pizzerie, gelaterie «e sopratutto -sottolinea Scattone- con una forte agevolazione per i nuovi insediamenti o ampliamenti di attività nel centro storico.
Infatti, come già accaduto per il triennio 2020/2022 è riconosciuta anche per il triennio 2023/2025, in favore di nuove imprese, attività commerciali, artigianali, di servizio, libero professionali e di agenzia, o per quelli già esistenti che decidono di ampliare la propria attività, un agevolazione consistente nella riduzione dell’80% della tassa sui rifiuti (TARI)».