ISERNIA, VIGILE DEL FUOCO COLTO DA MALORE
In servizio durante il turno di notte, Maurizio è stato salvato dai colleghi; ieri ha lasciato l’Ospedale
Era in servizio quando è stato colto da un arresto cardiaco. Si chiama Maurizio e di professione è un Vigile del Fuoco presso la sede Centrale di Isernia. Lo scorso 30 aprile, mentre si trovava in sala operativa, è improvvisamente caduto a terra, provocandosi anche alcune lesioni facciali. Il collega di turno ha subito riconosciuto gli effetti dell’arresto cardiaco e, senza perdere tempo, ha dato l’allarme e iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonari.
Nel frattempo, un altro collega si mette in contatto con il 118 e un altro ancora prende un defibrillatore di tipo semiautomatico in dotazione; sarà proprio il DAE a confermare la nefasta diagnosi di arresto cardiaco quando dopo aver applicato gli elettrodi avviserà con voce metallica di “allontanarsi dal paziente, scarica in corso”. E quella scarica riporterà in vita Maurizio! Finalmente, riprende a respirare e viene tenuto in posizione di sicurezza, fino all’arrivo dopo pochi minuti del personale del 118, e viene trasportato all’Ospedale Veneziale di Isernia. Dopo essere monitorato e stabilizzato, viene trasferito all’Ospedale Cardarelli di Campobasso per un intervento salva vita urgente eseguito la notte stessa. Ieri, 7 maggio, finalmente Maurizio ha lasciato l’Ospedale per un periodo di convalescenza, potendo riabbracciare la moglie e il figlio.
