Era fine settembre del 2013 e il consiglio del II municipio approvava all’unanimità una risoluzione con la quale si assegnava un immobile pubblico in via degli Olimpionici alla Asl Roma 1, con lo scopo di trasformarlo in presidio sanitario fisso. A distanza di quasi dieci anni, la direzione regionale dell’azienda sanitaria locale ha dato parere di conformità e potranno dunque insediarsi tutte le attività dedicate alla popolazione. Il Covid ha rallentato tutto, costringendo le istituzioni sanitarie a concentrarsi prima sulla gestione dell’emergenza e poi sulla campagna vaccinale. Infine, criticità strutturali dovute agli impianti che la Asl ha dovuto regolarizzare in seguito alle ispezioni svolte dal 4° distretto sanitario, come da prassi prima dell’apertura di un nuovo presidio. I lavori, finanziati con oltre 100.000 euro, si sono conclusi ed è stata inviata la richiesta per l’accreditamento e dalla direzione regionale è arrivato il nulla osta.
Esterno del Palazzo di Giustizia, sede della Corte suprema di cassazione, a Roma