OCCHIO AL CURRICULUM

Se come ci auguriamo la Lega rottamerà Mario Guarente, togliendogli la possibilità d’avere un bis che pure non si dovrebbe negare a nessuno ed invece lo candiderà seraficamente in fila anonima alle Europee, allora avrà modo di farsi un giretto nella vicina Puglia e conoscere il buon lavoro legislativo che sta facendo il deputato leghista Davide Bellomo per premiare competenza e merito e garantire autonomia ed indipendenza di chi è chiamato ad amministrare consorzi, agenzie, fondazioni e società partecipate. Ora non è un mistero che Guarente pur d’intascarsi l’aumento di stipendio comunale si sia inventato una filosofia della sopravvivenza in grado d’infischiarsene del luminoso verbo salviniano che vuole “togliere” piuttosto che “prendere” da tasse, balzelli e multe ed invece il suo leghismo nostrano al contrario di queste mirabilia s’è sbizzarrito con l’extragettito milionario degli autovelox municipali, peraltro finiti maldestramente in Cassazione. Eppure come se non bastasse è arrivato anche l’avviso per il nuovo amministratore dell’Acta SpA a peggiorare le cose per la sfilza d’assolute genericità dei requisiti. Altro che “minimo sindacale” e “abc del buon senso” di cui ci parla Bellomo! Scrive Aldo Grasso:“Curriculum: scriversi un passato straordinario, così perfetto da sperare in un futuro migliore”.