MELFI, IL RIFACIMENTO DELLE STRADE NON È SOLO MERITO DEL GIRO D’ITALIA

Per la popolazione melfitana rappresentano una priorità. D’altronde lo stato di alcune di loro, come Cronache ha più volte evidenziato, non è certo dei migliori. Parliamo delle strade, alcune delle quali, versano in condizioni disagevoli. Ora finalmente con l’avvento della bella stagione, verranno rifatte e riasfaltate, come rimarca il vice sindaco di Melfi, Vincenzo Castaldi: «Per quanto riguarda i lavori sulle strade, ovviamente lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, tanto attesi, si tratta di lavori per i quali avevamo già messo in atto le procedure ed erano quindi lavori previsti e necessari. La teoria secondo la quale, è l’avvento del Giro di Italia che rende possibile l’aggiustare le strade a Melfi, è piuttosto inveritiera, perchè la verità è che questi lavori dovevamo farli e ci siamo organizzati per farli. Il Giro di Italia ci impone esclusivamente una scadenza da rispettare, che è quella dell’otto maggio, e dobbiamo essere pronti per quella data. Ma che si trattasse di lavori da poter mettere in campo con l’avvento della stagione meteorologicamente giusta, lo abbiamo detto in tutte le salse. Si tratta tra le altre cose, di lavori eseguiti esclusivamente con fondi comunali, ed è giusto che venga chiarito”. Precisazione doverosa quella di Castaldi, a beneficio di chi addirittura ha ” favoleggiato” che i lavori di ripristino stradale, venissero eseguiti attraverso fondi provenienti dal Giro di Italia…» Un concetto che va chiarito, prosegue il vice sindaco federiciano,« non perchè diventi un merito dell’amministrazione, ma solo per amor di verità. Quindi nessuna regalia da parte del Giro di Italia. D’altro canto si tratta di strade talmente interne al nostro tessuto urbano, talmente importanti e funzionali per la nostra circolazione, che ovviamente non potremo dire che sa- ranno lavori sprecati per l’esclusivo avvento del Giro di Italia. Anzi. E’ una viabilità che necessita di interventi. Ben venga l’evento che ci impone una celerità. Sotto questo punto aspetto, credo che alla fine possiamo portare il risultato a casa soprattutto per i cittadini, per noi che percorriamo quotidianamente le strade che purtroppo hanno raggiunto effettivamente un livello di insicurezza che non è dipeso dalla nostra volontà». Per la cronaca ricordiamo che in questa prima fase verranno rifatte, le centralissime Viale Gabriele D’Annunzio, via Foggia, via Attilio di Napoli, via Capanne, più la parte della 167 come via Fermi e via Meucci. Quasi 10 chilometri di strade urbane, a cui si aggiungeranno entro l’estate altri tratti più periferici.