PROTOCOLLO D’INTESA ANTIVIOLENZA
Un protocollo d’intesa “operativo” con un punto di riferimento quale Asl per il recupero e prevenzione degli gli autori di atti violenti
Si rafforza la collaborazione per contrastare la violenza di genere, con la firma del “Protocollo di intesa Zeus” tra la Questura di Brindisi e l’Asl. L’intesa prevede che gli organi di polizia indirizzino i presunti autori di violenze di genere e stalking, che hanno ricevuto un decreto di ammonimento dal questore come previsto dalla legge, verso un atteggiamento meno violento e di autocontrollo con un percorso di recupero. Una sorta di cartellino giallo. Questo servizio è specializzato nell’accogliere, seguire e curare uomini che richiedono aiuto per i propri comportamenti violenti contro le donne relativi a violenza fisica, psicologica, economica sia dentro che fuori dalla famiglia. Il “Protocollo Zeus” così denominato in quanto evoca il primo caso di maltrattamento nella mitologia greca, è stato presentato alla stampa e siglato dal commissario straordinario dell’Asl di Brindisi dott. Giovanni Gorgoni e dal questore di Brindisi , Dr. Annino Gargano. La violenza di genere si annida in atteggiamenti violenti che non si manifestano all’improvviso, ma sono preceduti da gesti quali possono essere: uno schiaffo durante una lite, parole vessatorie, maltrattamenti psicologici. In casi come questi alla lunga le cose potrebbero finire male, esiste però la possibilità di intervenire prima che avvenga l’irreparabile.
