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PAPA FRANCESCO NON DIMENTICA LA GUERRA ASSURDA DI PUTIN CON INVASIONE DELLA UCRAINA ED HA INVIATO NUOVI AIUTI

Il tir carico di farmaci, generatori e molto altro, era partito sabato dall’Italia ed è giunto stamani a Kharkiv, nella martoriata Ucraina. Ad allestire il carico i volontari che operano nella chiesa di Santa Sofia a Roma e l’Elemosineria apostolica

PAPA FRANCESCO 400º giorno di guerra in Ucraina 🇺🇦 

In Ucraina i nuovi aiuti mandati da Papa Francesco
Distribuzione degli aiuti in Ucraina
Il tir carico di farmaci, generatori e molto altro, era partito sabato dall’Italia ed è giunto stamani a Kharkiv, nella martoriata Ucraina. Ad allestire il carico i volontari che operano nella chiesa di Santa Sofia a Roma e l’Elemosineria apostolica

Benedetta Capelli – Città del Vaticano

“Perseveriamo nella preghiera e nella vicinanza alla martoriata Ucraina”

Le parole di Papa Francesco all’udienza generale di oggi {29 marzo 2023} in Piazza San Pietro sono l’espressione di una costante attenzione al Paese, ormai da più di un anno in guerra. 

Un’attenzione che spesso si è tradotta in appelli alla pace e in aiuti concreti.

Gli ultimi sono arrivati stamani a Kharkiv grazie ad un camion carico di generatori, alimenti, farmaci e che era partito sabato scorso dalla Chiesa di Santa Sofia a Roma, punto d’incontro della comunità ucraina in Italia.

La chiesa, dall’inizio della guerra, si è fatta carico dei bisogni di chi aveva la famiglia lontano, delle preoccupazioni di molti, unendosi ancora di più di fronte alla tragedia del conflitto. 

Ad allestire il carico l’Elemosineria apostolica su mandato del Papa.

Anche generatori tra gli aiuti inviati dal Papa in Ucraina 🇺🇦 
Anche generatori tra gli aiuti inviati dal Papa in Ucraina
Una missione difficile

spiega il cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere del Papa :

“Il Dicastero per il Servizio della Carità intende ringraziare tutti gli autisti che con coraggio, sfidando le avversità sono riusciti ad entrare in Ucraina, giungendo così a destinazione”

Una missione da compiere con prudenza e attenzione perché, aggiunge Krajewski

“la guerra non è finita, si continua a bombardare e a combattere”
Gli aiuti per l’Ucraina sono partiti dalla Chiesa di Santa Sofia a Roma

prosegue l’Elemosiniere :

“Solo a spedizione conclusa ho potuto rendere nota la cosa. Bisogna continuare a impegnarsi e a pregare per la martoriata Ucraina”
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