LavoroPuglia

SANITASERVICE LA REGIONE BLOCCA LE ASSUNZIONI

Assemblea dei lavoratori della società in house dell’Asl di Brindisi

Diversi ed articolati i motivi che hanno portato i lavoratori della Sanitaservice a riunirsi in un’assemblea presso la sede dell’Asl di Brindisi, in via Napoli del rione Casale. Precariato, disservizi e le carenze di personale al centro della questione che da anni vede protagonisti circa 300 lavoratori. Occorre che si arrivi quanto prima ad un riequilibrio e una stabilità, per far sì che si possa lavorare degnamente nelle strutture ospedaliere e che non vi sia il rischio che decine e decine di famiglie restino a casa. Le mancate assunzioni e la grave carenza organica aumentano le difficoltà in quello che è un ambiente sanitario già messo a dura prova, un deficit così importante non può che maggiorare le problematiche, già presenti; una stabilizzazione e conferma del personale gioverebbe su più punti di vista. I lavoratori guidati dai rappresentanti dell’organizzazione sindacale UILFPL, in questa occasione hanno chiesto di essere ricevuti dal Commissario Straordinario Dott. Giovanni Gorgoni, richiesta a quanto pare non accettata. Non ha presenziato come conseguenza della mancanza della dirigenza della Asl, anche l’Amministratore Unico Dott. Francesco Zingarello. “Questa Organizzazione Sindacale vuole sottolineare che in ogni caso la presenza sul territorio da parte degli stessi non è sufficiente a risolvere e dare risposte concrete per le problematiche trattate” ha dichiarato il Segretario Generale Uil Fpl, Gianluca Facecchia, continuando: “Le risposte di cui abbiamo bisogno dovrebbero arrivare dalla Regione” per questo motivo non è esclusa la possibilità che i lavoratori accompagnati dalle organizzazioni sindacali non “montino le tende” sotto il Palazzo della Regione, affinché, qualcuno dia risposte concrete a questa situazione oramai diventata insostenibile. Pertanto, è prevista nelle prossime settimane, un’assemblea presso la Prefettura di Brindisi, dove verrà richiesto un incontro a sua Eccellenza dottoressa La Iacona, Prefetto di Brindisi, per esporre la questione.

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