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STOP ALLE PERDITE IDRICHE IN BASILICATA

In 18 Comuni lucani fondamentale l’intervento della Regione; Bardi: “Occorre ridurre gli sprechi”

Il progetto candidato nell’ambito del React Eu per il Comune di Stigliano, avviato lo scorso mese di novembre, riguarda l’implementazione di un innovativo sistema integrato e digitale che affronta tutti gli aspetti e le modalità di contenimento delle perdite idriche. Prevede l’introduzione di tecnologie e sistemi di supporto decisionale per la ricerca, localizzazione e monitoraggio delle perdite idriche, la gestione della pressione, l’osservazione dello stato delle condotte, la gestione delle misure e dei consumi legati all’utenza, la modellazione matematica delle reti e l’asset management”. Così l’assessore all’Ambiente ed Energia della Regione Basilicata Cosimo Latronico, intervenendo stamane a Stigliano all’evento sul React-Eu, il pacchetto di assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d’Europa, a cui hanno preso parte il presidente della Giunta, Vito Bardi, l’amministratore unico di Acquedotto lucano, Alfonso Andretta, e il sindaco Francesco Micucci.

L’iniziativa – ha aggiunto Latronico – mira a superare i problemi connessi al controllo delle perdite, introducendo soluzioni attraverso un mix di azioni che, tra le altre cose, prevedono l’installazione di valvole e di strumenti smart per la misura delle portate, delle pressioni, dei livelli d’acqua nei serbatoi, la pre-localizzazione delle perdite mediante metodi classici e innovatori, quali radar e scansioni da satellite, ma anche interventi di manutenzione straordinaria e la sostituzione di alcuni tratti della rete. La strategia si applicherà su 18 Comuni tra quelli gestiti da Acquedotto Lucano: Barile, Calvello, Corleto Perticara, Ferrandina, Grassano, Marsicovetere, Maschito, Matera, Melfi, Paterno, Pisticci, Pomarico, Potenza, Rionero in Vulture, Stigliano, Tito e Viggiano“.

Andretta ha spiegato che, attraverso il sistema di monitoraggio aziendale, “sarà necessario installare e controllare 15 misuratori di portata, con ingresso e uscita serbatoi e per il monitoraggio della distribuzione alle singole frazioni della rete, e 4 misuratori di livello dei serbatoi (Abitato, La Palazza, Calvera e Santo Spirito). Per evitare lo sfioro dei serbatoi saranno inoltre montate 5 idro-valvole per il controllo del livello dei serbatoi, fornite di valvola di sfioro automatico per evitare sovrappressione in adduzione. Considerata l’elevata fragilità territoriale, sarebbe opportuno mettere in campo un sistema di monitoraggio dei cedimenti del terreno, onde prevenire eventuali rotture e conseguenziali accertamenti delle cause e dei danni“.

Per il presidente della Regione, Vito Bardi: “Oggi siamo qui per raccontare cosa stiamo facendo per migliorare il servizio idrico in Basilicata, dopo decenni di abbandono. La risorsa idrica è la più importante che abbiamo in Basilicata e dobbiamo contrastare le perdite che oggi sono arrivate al 62%. Con il React-Eu abbiamo le risorse per poter finalmente invertire la rotta, dopo tanti anni, in modo da poter valorizzare la risorsa, sprecare sempre meno acqua e conseguentemente meno energia, e poi poter procedere con un intervento sulle bollette dei lucani. Efficienza del servizio fa rima con beneficio per i cittadini“.

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