TARANTO, 45 ANNI DAL RAPIMENTO DI MORO
In Università il convegno organizzato dall’ANCRI per ricordare l’anniversario del sequestro e la strage della scorta
A 45 anni dal rapimento di Aldo Moro l’Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana e l’Università hanno commemorato lo statista pugliese con il convegno dal titolo “Aldo Moro, dalla permanenza a Taranto al pensiero politico e istituzionale”.
La mattina del 16 marzo del 1978 l’auto che trasportava Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana, dalla sua abitazione al parlamento, fu raggiunta e bloccata in via Fani, a Roma, da un gruppo armato delle Brigate Rosse. Furono trucidati i cinque uomini della scorta e rapito Aldo Moro. Dopo 55 giorni di prigionia fu ucciso il 9 maggio. Il convegno, al quale erano presenti numerosi studenti e le istituzioni, è stato un momento per ricordare anche la permanenza di Aldo Moro a Taranto e riflettere sull’ accaduto indelebile che ha segnato la storia del novecento italiana.
I lavori del convegno sono stati aperti dai saluti del Direttore del Dipartimento Prof. Paolo Pardolesi, del Coordinatore dei Corsi di Studio in Giurisprudenza e scienza dell’Immigrazione, i Diritti Umani e l’Interculturalità Prof. Stefano Vinci, del Presidente Provinciale dell’A.N.C.R.I. Dott. Angelo Centanni, del Prefetto di Taranto, S.E. Dott. Martino Demetrio e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione e Università del Comune di Taranto dott.ssa Maria Luppino.
I lavori, moderati dal Prof. Paolo Gentilucci, già Viceprefetto, Docente universitario, Delegato provinciale ai rapporti istituzionali dell’A.N.C.R.I.
Il Prof. Vittorio De Marco, ordinario di storia contemporanea presso l’Università del Salento, è intervenuto su “Aldo Moro a Taranto, la sua formazione culturale e religiosa”, e il Prof. Domenico Maria Amalfitano, già sottosegretario di Stato e docente della Scuola di Servizio Sociale (ONARMO), ha relazionato su “Aldo Moro: le basi del suo pensiero politico”.
In seguito il Prof. Lino Pisicchio, ordinario di diritto pubblico comparato presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma, è intervenuto su “Aldo Moro, dall’Assemblea Costituente ai giorni della prigionia”, mentre la Prof.ssa Pamela Martino, ordinario di diritto pubblico comparato presso l’Università di Bari, ha relazionato su “Aldo Moro e le democrazie occidentali”.
Ha chiuso i lavori il Prefetto Francesco Tagliente, Cavaliere di Gran Croce Delegato nazionale ai rapporti istituzionali dell’A.N.C.R.I.