MELFI. TRIVELLAZIONI ALLARME INGIUSTIFICATO

Alcuni abitanti di Melfi, sono preoccupati da presunte voci, che sottolineano come alcune zone del centro abitato, potrebbero essere oggetto di trivellazioni sul territorio. In realtà le cose non stanno così. Ma sentiamo prima l’esponente del movimento 5 stelle Alessia Araneo: “ Il 25 gennaio abbiamo presentato un interrogazione per chiedere risposte all’amministrazione. Sta circolando una voce piuttosto allarmante rispetto al rischio di nuove trivellazioni in contrada Bicocca. Abbiamo interrogato l’amministrazione chiedendo se ci fossero novità. Se fossero intervenute interlocuzioni con Stato o Regione o con società interessate a nuove attività di prospezione e di ricerca di idrocarburi, all’interno del nostro territorio. In realtà nel luglio nel 2022, il comune aveva già espresso una posizione di contrarietà, suffragato da tantissime associazioni che si erano mobilitate in questa direzione di contrarietà, però da quel luglio 2022, ci chiediamo quale attività l’amministrazione abbia messo in campo per esorcizzare, per scoraggiare, il rischio di nuove trivellazioni, in contrada Bicocca. Trivellazioni, che sarebbero del tutto incompatibili con le vocazioni, con il benessere della nostra comunità e del nostro territorio, che deve essere tutelato dal punto di vista, ambientale. Anzi deve fare dell’ambiente la prima fonte di ricchezza, la prima fonte di prosperità per questo territorio”. Concetto assolutamente condivisibile ed apprezzabile quello espresso dall’Araneo, d’altronde sempre persona preparata ed attenta con serietà alle dinamiche territoriali. Anche l’amministrazione è pienamente d’accordo, tanto da specificare che l’allarme è assolutamente ingiustificato. Il progetto presentato dalla società Delta, ( gruppo Shell), è datato 2012 e nel corso degli anni ha subito numerose modifiche. Innanzitutto non concerne eventuali trivellazioni di idrocarburi, ma di gas e la ricerca non riguarderebbe eventualmente nessuna zona abitata di Melfi. Nessuna. Il progetto di ampio raggio tocca diversi comuni dell’area, ma per quanto concerne Melfi, eventualmente la zona di san Nicola, area industriale. La preoccupazione ed il fraintendimento nascono dal nome del progetto, guarda caso denominato “La Bicocca”, esattamente come la nuova zona di espansione della città federiciana. Ma con il quartiere Bicocca ed i suoi abitanti, non ha nulla a che spartire.