EX AUCHAN, SIT-IN DI PROTESTA IN REGIONE
L’appello del sindacato: “È trascorso un anno da quando i bandi di reindustrializzazione sono andati deserti”
Si sono dati appuntamento in via Verrastro a Potenza davanti alla sede della Regione Basilicata i lavoratori dell’ex Auchan di San Nicola di Melfi che ad oggi non hanno avuto ancora alcun riscontro alla richiesta urgente di incontro fatta sia al Prefetto Campanaro sia all’assessore allo Sviluppo economico Galella in merito alla vertenza sindacale in fase di stallo.
Preoccupano e non poco le sempre più insistenti voci di manovre all’interno del capannone che farebbero presupporre a ipotetiche riaperture delle attività senza un confronto con le organizzazioni sindacali e, cosa ancora più grave, escludendo la platea dei lavoratori attualmente in Naspi.
Di fatto, è trascorso un anno da quando i bandi di reindustrializzazione della Regione sono andati deserti e il periodo di Naspi sta ormai terminando. In questo contesto, approfittando delle misure messe in campo dalla Regione in tema di politiche attive, l’azienda Conad/Margherita pare si sia completamente defilata sottraendosi dall’impegno – assunto al Mise alla presenza dell’assessore e al tavolo prefettizio – di voler sostenere, attraverso la ricollocazione o l’incentivo i lavoratori di San Nicola di Melfi.
Il sit-in ha lo scopo di sollecitare la Regione Basilicata affinché richiami l’azienda alle proprie responsabilità e si faccia garante con eventuali nuovi soggetti interessati, dentro o fuori dal bando, di ricollocare i lavoratori della ex cooperative logistica di Auchan per evitare un disordine sociale dovuto al crescente malcontento dei lavoratori. Che restano in attesa di un tavolo di confronto in Regione.
