AUTONOMIA, DE LUCA: “PRONTI ALLE BARRICATE”
Il vice capogruppo del Pd alla Camera dei Deputati contesta la bozza presentata dal ministro Calderoli e annuncia azioni
«Siamo pronti a fare le barricate, siamo pronti a una grande mobilitazione nazionale e faremo, nelle istituzioni, tutto ciò che è possibile per bloccare questo progetto che farebbe venir meno l’unità del Paese». Parla così Piero De Luca, vice capogruppo dem alla Camera dei Deputati Piero De Luca, all’indomani dell’approvazione, in Consiglio dei ministri, del Ddl sull’autonomia differenziata.
Una proposta che l’esponente dem bolla come «pericolosissima perché spacca l’Italia ai danni del Mezzogiorno». «E’ una proposta – ha aggiunto De Luca – che divide il Paese e aumenta le distanze, condannando a morte il futuro di un intero territorio. E’ l’esatto contrario di quello che dovremmo fare, cioè ridurre le diseguaglianze economico-sociali in Italia questo provvedimento aumenta le distanze, le fratture e crea un’Italia a doppia velocità. Ed è assolutamente contrario alla ipotesi prevista dalla stessa Costituzione che consente forme di decentramento amministrativo, burocratico, di semplificazione, ma entro paletti e limiti ben definiti che sono quelli della tutela dell’unità, della coesione e della solidarietà nazionale, spazzati via da questa proposta di legge».
Il parlamentare evidenzia che nel dl non si prevede la definizione preventiva obbligatoria dei livelli essenziali delle prestazioni, cioè di quei livelli minimi di servizi, diritti di cittadinanza che devono essere garantiti in modo uniforme in tutto il Paese, nella scuola, nella sanità, nell’assistenza sociale, nel trasporto pubblico.
