NEL CENTRO STORICO DI MARATEA TORNA IL SOLE

Quann’e’ da Cannilora, inda tutti i viculi n’gi trasi lu soli, sulu indu vicu i belli i Santoru n’gi chiaviti nu tronu.

E’ un vecchio detto che a Maratea, in questo periodo si recita spesso e che ben descrive quello che succede in questo giorno. Due febbraio giorno che la Chiesa universale ricorda la candelora e il giorno che precede poi la festa solenne di San Biagio patrono e protettore di Maratea. Oggi grazie alle condizioni meteo il sole finalmente fa capolino dal monte San Biagio che per lunghi tre mesi ne ostruisce il passaggio e dunque fa si che questo rione resti al buio e soprattutto per i residenti a dire il vero pochi rimasti a viverci dodici mesi l’anno soffrono il freddo e l’umidità molto di più di chi vive nella valle o nelle frazioni montane e marine. Ma oggi finalmente il sole torna a riscaldare le case e i residenti del centro storico, così facendo anche questo borgo bellissimo e ricco di storia antica comincia a rivivere, aspettando la bella stagione che quest’anno non poca preoccupazione riserva per via della frana a Castrocucco. Ma il sole e la voglia di estate faranno si che anche queste preoccupazioni possano presto essere un ricordo e che anche la prossima stagione estiva a Maratea, riservi per i residente e i graditi ospiti buona qualità del mare, accoglienza e momenti di relax e svago.