MODELLI ORGANIZZATIVI NEI LUOGHI DI PRIVAZIONE DELLA LIBERTA’
Tavola rotonda presso la Provincia per trattate un tema delicato come le condizioni di vita dei detenuti
Un tavolo di confronto importante sulla giustizia sociale, si è tenuto quest’oggi presso la Provincia di Brindisi alla presenza delle massime cariche istituzionali, dal titolo ” Modelli organizzativi nei luoghi di privatizzazione della libertà”. I diritti costituzionali delle persone vanno messi al primo posto in qualunque situazione. L’attività del garante è un’attività importante di monitoraggio, di confronto e controllo. “Non lasceremo attenzione a quella che è l’indifferenza ed emarginazione sociale”- questo quanto dichiarato dalla dottoressa Valentina Farina, garante delle persone limitate della libertà personale della Provincia di Brindisi. Non si parla solo delle carceri ma anche di strutture come quella di Restinco. Le condizioni di vita dei detenuti rappresentano un tema importante su cui riflettere, la Provincia in merito nomina un garante per la tutela. “Un confronto che permetterà di elaborare strategie che possano rendere la vita dei detenuti e dei loro cari più adeguata” afferma il Presidente della Provincia, Toni Materrelli. Oggi si è discusso del delicato argomento, ai massimi livelli con la presenza del Vice Ministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto e di tutte le forze dell’ordine.
