ROMA, IN SEI DENTRO UN’AUTO OMOLOGATA PER QUATTRO
Viaggiavano oltre i limiti di velocità, così sono morti i 5 ragazzi di Fonte Nuova, disposta l’autopsia
Erano in sei su un’auto omologata per quattro e viaggiavano oltre il limite dei 50 km/h obbligatorio nei centri abitati. Sarebbero queste due delle cause principali che hanno determinato l’incidente stradale avvenuto sulla via Nomentana a Roma nel quale hanno perso la vita cinque giovani ragazzi di età compresa fra i 17 ed i 22 anni. Assieme a loro un sesto amico, rimasto gravemente ferito e trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Andrea dove si trova in prognosi riservata. Secondo quanto accertato dagli inquirenti la comitiva di amici, nati e cresciuti insieme nella piccola frazione di Tor Lupara, aveva passato la serata in un locale che si trova poco distante. Una volta in auto, il giovane alla guida ha perso il controllo della vettura all’altezza dell’incrocio con via IV Novembre. La vettura avrebbe urtato lo spigolo di un marciapiede che avrebbe a sua volta fatto da trampolino sbalzando la macchina. Poi l’impatto contro un palo della luce e contro un albero con l’auto che si è poi ribaltata diverse volte terminando la propria corsa cappottata. Il pubblico ministero ha disposto che le salme delle giovanissime vittime siano traslate presso l’obitorio di medicina legale Roma La Sapienza per gli esami autoptici. Un atto dovuto, al fine di accertare se i ragazzi fossero alterati dall’assunzione di alcol o sostanze stupefacenti.