«IL PROSSIMO CANDIDATO PRESIDENTE DELLA REGIONE DEVE ESSERE UN POLITICO LUCANO»
Il senatore di FdI Rosa dice no alla possibilità di un Bardi bis alla guida di via Verrastro e boccia la politica del Generale
Le parole del senatore Gianni Rosa alla redazione romana di Cronache Tv sono forti e come il battito di ala di una farfalla, partite da Roma, stanno creando un putiferio in Basilicata. «Ritengo che il candidato Presidente debba essere un politico lucano», non ci va leggero il senatore, che spiega nella intervista negli uffici del Senato a Piazza delle Cinque Lune, tutti i motivi per cui secondo il suo parere è necessario un deciso cambio di registro. Una posizione a cui a breve potrebbe dare man forte un altro parlamentare della Meloni, Salvatore Caiata.
LE MOTIVAZIONI DI ROSA
«Bardi sembra sordo – comincia così il senatore Gianni Rosa, in un’intervista che è tutto un programma – gli stiamo mandando dei messaggi già da settimane, ma senza riscontri». Il senatore entra nel dettaglio in modo articolato: «Bardi sbaglia perché pensa di poter decidere tutto insieme a qualche tecnico convenzionato (Perri, Iorio e Marotta, ndr), ma la politica deve recuperare il proprio ruolo». Oltre al piano sanitario regionale, che coinvolge più di 600 famiglie, il senatore cita la problematica Acquedotto lucano, la prima società pubblica della Basilicata: «Io non so ancora cosa vuole fare con Acquedotto, pensate un po’ – tuona il senatore – domani (ieri, ndr) abbiamo un’assemblea con dei bilanci che azzerano il capitale sociale con grosse criticità”, spiega il senatore di Fratelli d’Italia. «E poi non abbiamo digerito le dichiarazioni sul reddito minimo d’inserimento in difformità rispetto a quanto pattuito inizialmente».
L’INVITO AGLI ALLEATI
Gianni Rosa apre a un confronto con tutto il centrodestra: “Continuo a guardare a tutti i partiti di centrodestra e mi rivolgo a loro, poiché è necessario vederci per stabilire strategie politiche da qua al prossimo anno». Il senatore di FdI va giù pesante soprattutto nella gestione del confronto politico del presidente Bardi: «Non possiamo assistere passivamente a questa mancanza di confronto, e mi riferisco soprattutto al piano sanitario regionale, che è stato presentato senza che vi sia stata prima una discussione con gli alleati». «Tentavo di mandare un messaggio al Governo regionale già da qualche giorno – spiega il senatore ai microfoni di Cronache tv – poiché non può esistere una vertenza già da 4 mesi irrisolta». Gianni Rosa non mette mai in dubbio l’integrità del presidente Bardi, anzi, ne riconosce la statura e la capacità di mediare: «Nella riunione di qualche giorno fa sembra sia stato fatto un passo avanti. Noi continueremo a monitorare la situazione», promette il senatore.
IL PROTAGONISMO DI FRATELLI D’ITALIA
Il senatore Gianni Rosa ne fa soprattutto una questione di equilibri all’interno della maggioranza di centrodestra, spiegando come il peso specifico di FdI sia di un altro tenore rispetto agli alleati: «Oggi FdI rappresenta in Basilicata la prima forza politica: abbiamo 3 parlamentari, 2 assessori e 3 consiglieri regionali. E’ importante capire che noi siamo protagonisti all’interno del panorama politico e vogliamo insieme alle altre forze della maggioranza determinare la strategia. Insomma, questo atteggiamento di Bardi non va più bene», conclude.
Di Paolo Cocuroccia
