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2023, 1° CONSIGLIO IN SORDINA

Tra assenze e ritardi, Assise da minimo sindacale: alla fine niente numero legale e tutti a casa

Prima riunione del consiglio regionale della Basilicata del 2023. Anno nuovo ma “vizi” vecchi. Anche per questa prima riunione dell’Assise lucana si è partiti in ritardo e con la solita spada di Damocle “il numero legale”. Infatti, dopo un primo stop legato proprio alle assenze in Aula si è poi potuto proseguire ad una seduta interlocutoria per discutere diversi punti all’ordine del giorno. Approvato a maggioranza, come primo atto, la delibera di Giunta regionale riguardante l’intesa tra i presidenti delle Regioni per l’istituzionalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle Province auto- nome. La Conferenza, viene precisato nella bozza d’intesa, è «l’organismo comune tra le Regioni e le Province autonome deputato alla elaborazione e definizione degli accordi, delle intese, delle posizioni comuni e delle forme di coordinamento per il migliore esercizio delle funzioni, per la partecipazione in funzione di proposta e consultiva alla formazione delle leggi e delle altre normative statali ed europee nelle materie di interesse regionale». A seguire l’assise, sempre a maggioranza, ha approvato, con 11 voti favorevoli 3 astensioni, quelle di M5s e del consigliere Giorgetti del gruppo misto, il “Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2021 dell’Ente di Gestione del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano”. Diverse le mozioni che sono state presentate, tra queste quella dei pentastellati, Gianni Perrino e Giovanni Leggieri riguardo l’intervento della Regione per gli sfollati di via Sturzo a Matera, con cui ci si impegna a intervenire per garantire agli inquilini sottoposti a sfratto un contributo economico atto a sostenere le spese per la diversa collocazione residenziale dei nuclei di famiglie coinvolti, garantendo la permanenza nel loro territorio e a mettere in campo tutte le azioni necessarie per avviare una campagna di valutazione dello stato idrogeologico dell’area interessata». Ed ancora una di Luca Braia di Italia Viva per consentire degli interventi sulla strada provinciale 18 Pozzitello-Pisticci, nel tratto tra Pisticci e il Bivio Marconia. Per «Concertare con l’Ente Provincia di Matera il finanziamento e la realizzazione delle opere per l’immediata messa in sicurezza dell’intera strada dove si sono verificati in meno di un anno incidenti che hanno spezzato 4 vite». Approvata la mozione dell’altro renziano Polese su buoni pasto per il personale sanitario. Con il documento si evidenzia che «È urgente e opportuno riconoscere a tutti i lavoratori della sanità lucana i loro diritti, ispirandosi ai supremi principi di equità e giustizia sociale» Altra mozione del Dem, Roberto Cifarelli per la valorizzazione, riorganizzazione e potenziamento della Biblioteca provinciale “T. Stigliani” di Matera. Infine, per la maggioranza la mozione di Piergiorgio Quarto di Fratelli d’Italia, per aumentare il ventaglio delle specializzazioni dei licei scientifici lucani. La seduta è stata sciolta per la mancanza del numero legale al momento della votazione per la variazione al Bilancio di previsione triennale 2022/2024 del Parco Naturale Regionale del Vulture.

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