DESTRA LUCANA E ALTERNATIVE

Si è discusso di politica regionale ma anche di politica internazionale nell’ultima puntata di “Oltre il giardino” condotta magistralmente da Paride Leporace su Cronache 76, ospiti della serata Tommaso Coviello, Massimo Zullino e Mario Polese capaci di spaziare con competenza dalla politica estera ai temi più locali. Proprio con la condanna unanime di tutti verso le violenze di piazza accadute in Brasile è iniziata la trasmissione con il nostro Leporace che ha evidenziato come le violenze a Brasilia siano immediatamente successive ed analoghe a quelle accadute a Washington dopo la sconfitta di Trump, quasi che possa esistere una parte politica incapace di accettare la sconfitta elettorale. Un tema, questo ripreso brillantemente da Mario Polese che ha preso spunto da questi accadimenti per ribadire la sua distanza da ogni forma di estremismo populista di destra e di sinistra da cui anche alcune forze politiche italiane non sono immuni.

LA SANITÀ LUCANA

A tenere banco la questione sanità con la serrata degli operatori privati contro il Governo Regionale, una misura mai adottata prima che evidenzia il disagio del sistema sanitario lucano. Sul punto palese l’imbarazzo di Tommaso Coviello che, da capogruppo di FdI, ha dovuto barcamenarsi tra la posizione espressa da due parlamentari del suo partito e il suo segretario provinciale che hanno di fatto sconfessato la politica sanitaria del Governo Bardi di cui il capogruppo è uno strenuo difensore. Nei giorni scorsi, infatti, Rosa, Caiata e Giuzio avevano preso una posizione fortemente critica verso le decisioni del Governo Regionale invitandolo ad ascoltare gli operatori privati e sconfessando le decisioni assunte nella Giunta nella quale siedono Galella e Latronico dello stesso partito. Uno scontro interno che Coviello ha ridotto a una dichiarazione assunta dai tre esponenti del suo Partito a seguito delle pressioni ricevute dagli operatori privati.

RIFORMARE LA SANITÀ

Molto più netta la posizione di Polese e Zullino, i due hanno ribadito che la sanità è mal governata, che serve cambiare passo e immaginare riforme strutturali e hanno chiesto le dimissioni di Fanelli che, a loro dire, non avrebbe dimostrato capacità alcuna nella gestione del dipartimento. «Quando una squadra perde si cambia l’allenatore», ha detto Mario Polese usando una metafora calcistica, linea condivisa da Zullino che, proprio sulla sanità, ha consumato il suo strappo con il Governo Bardi. Le capacità del vicepresidente leghista sono state messe in discussione proprio a Oltre il Giardino anche da Michele Cannizzaro che fu colui il quale tenne il battesimo politico di Fanelli e che ai nostri microfoni ha detto che l’esponente leghista non sa capire i problemi della sanità.

IL FUTURO DA SCRIVERE

Ottimista Tommaso Coviello sul futuro, convinto di lasciare tra un anno una Basilicata migliore di quella trovata tre anni fa. Prove di dialogo difficile, invece, tra Zullino e Polese con il secondo che si augura di poter aggregare le forze che intendano costruire l’alternativa moderata al centrodestra e il primo che, invece, continua a rimproverare ad Italia Viva di aver fatto da stampella al Governo Regionale. Il 2023 si apre così con vecchi problemi da risolvere e nuove soluzioni difficili da trovare.

LA PUNTATA DI STASERA

Si preannuncia frizzante anche l’appuntamento di stasera con Paride Leporace, alle 21, su Cronache TV, Canale 76. I temi di “Oltre il giardino” spazieranno dalla questione sanità, alla frana di Maratea, passando per la vicenda musei. Ospiti: l’assessora Merra, il direttore dell’Apt Nicoletti, in consigliere Vizziello e il sindaco Setaro.

Di Massimo Dellapenna