4 AMICI IN AULA MAGNA : PERCORSI CONOSCITIVI E PROSPETTIVE DI CAMBIAMENTO “InCONTRO L’ADULTO MALTRATTANTE”
In questo ambito vengono concepiti gli interventi di informazione e sensibilizzazione che partono da due azioni generali: la dotazione di finanziamenti strutturali da dedicare alle azioni di prevenzione, che siano distinti da quelli specifici destinati ai Centri Antiviolenza e alle Case Rifugio
REPORT EVENTO
CON PIÙ RELATORI CHE ASCOLTATORI ED INGIUSTIFICATA ASSENZA DEGLI ADDETTI AI LAVORI PER I CREDITI FORMATIVI
BUONA VISIONE E BUON ASCOLTO DIRETTA FACEBOOK
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InContro
EVENTO IN CORSO DI ACCREDITAMENTO DEGLI ORDINI PROFESSIONALI DI ASSISTENTI SOCIALI E AVVOCATI
Aula Magna Università degli Studi della Basilicata Via Nazario Sauro – Potenza
19/12/2022 ore 16.00
SALUTI
Paola D’Antonio – Prorettrice all’inclusione Università degli Studi della Basilicata
Ivana Pipponzi – Consigliera di parità Regione Basilicata
Mario Guarente – Sindaco di Potenza
Giuseppe Palo – Presidente Ordine degli Assistenti Sociali della Basilicata
Rocco Paternò – Presidente Ordine dei Medici chirurghi e degli odontoiatri di Potenza
Maurizio Napolitano – Presidente Ordine degli Avvocati di Potenza
Maria Luisa Langone – Presidente Ordine degli Psicologi della Basilicata
Loredana Satriani – Presidente del Club Lions Potenza Duomo
Margherita Perretti – Presidente Crpo di Basilicata
Giuseppe Mariani – Presidente Camera Civile di Potenza Anna D’Andretta – Presidente Cooperativa Ethos
INTERVENTI
Alfredo De Risio – Dir.Psi Alt.Spec. DSM – DPASL Roma 6 e prof. criminologia clinica LUMSA
Sarah Masecchia – Sostituto Procuratore Tribunale di Potenza
Aurelia Sole – Prorettrice UNIBAS con delega alle Pari opportunità e tematiche di genere
Giuseppe Martone – Provveditore Regionale Amministrazione penitenziaria Puglia e Basilicata
Rosaria Petraccone – Direttrice Casa Circondariale Potenza e Melfi
Rocco Galasso – Direttore “Centro Studi Danzi”
Fabio Amendolara – Giornalista e segretario “Associazione Keep On”
COORDINA
Simona Bonito – Consigliera di Parità (Provincia di Potenza)
CONCLUDE
Francesca Sassano – Avvocata e Presidente “Associazione Keep On”
Presentato il testo “InContro l’adulto maltrattante Percorsi conoscitivi e prospettive di cambiamento”
Autori: De Risio, Ferrara, Cristilli, Sassano
Edizioni Alpes 2022
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Domenico Pellettieri – segretario promotore
Via Crispi, 33 – Potenza 85100 info@associazionekeepon.it
0971 34036 | 3756909507 www.associazionekeepon.it
PRESENTAZIONE UFFICIALE LIBRO
InContro l’adulto maltrattante
Percorsi conoscitivi e prospettive di cambiamento
PREFAZIONE
In Italia i programmi per autori di violenza domestica hanno una storia piuttosto recente.
Una delle previsioni del nuovo piano anti violenza per il 2021-23, presentato dalla ministra per le Pari opportunità, Elena Bo-netti e passato in conferenza unificata, è la costituzione di una task force multidisciplinare per il raccordo e, in casi specifici, la gestione delle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in favore dell’empowerment delle donne vittime di violenza.
L’obiettivo della task force è quello di integrare e supportare il modello di governance già preesistente nella realizzazione degli interventi previsti dall’iniziativa Next Generation EU, nonché da quanto complessivamente programmato relativamente all’impiego dei Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE), finalizzati al rafforzamento della coesione eco-nomica, sociale e territoriale riducendo il divario fra le regioni più avanzate e quelle in ritardo.
Il nuovo piano disegna, in generale, la strategia per la lotta al fenomeno della violenza e verrà poi implementato con un piano operativo.
Conferma la strategia del piano triennale precedente, dei quattro assi d’intervento: la prevenzione, la protezione e il sostegno delle vittime, la punizione dei colpevoli e l’assistenza e promozione.
In questo ambito vengono concepiti gli interventi di informazione e sensibilizzazione che partono da due azioni generali: la dotazione di finanziamenti strutturali da dedicare alle azioni di prevenzione, che siano distinti da quelli specifici destinati ai Centri Antiviolenza e alle Case Rifugio.
Quindi si sarà spazio operativo per i Centri di Ascolto Uomini Maltrattanti (di seguito CAM) e soprattutto per investire sul lato maschile a vantaggio di quello femminile.
Lo sforzo degli Autori, da diversi punti di vista, è quello di dare voce a questa possibilità di intervento, sull’uomo maltrattante e sempre a tutela della donna vittima della violenza, nella consapevolezza che i fenomeno della violenza di genere ha due fronti di possibile contrasto:
- Quello femminile, rafforzando le tutele legali esistenti e correggendone le possibili disapplicazioni;
- Quello maschile, implementando gli interventi per la assunzione
- delle responsabilità.
Un lavoro sinergico conduce sicuramente a quella svolta culturale auspicata ma necessitante di tempi lunghi e di una maturazione che abolisca non solo il pregiudizio sul pregiudicato ma anche quello sui possibili percorsi di cura e riabilitazione.
Il volume nasce da un’esigenza importante, quella di spostare l’attenzione dalla violenza come problema delle donne alla violenza come questione maschile, prendendo in considerazione quindi il soggetto che esercita la violenza stessa.
Le Raccomandazioni del Consiglio D’Europa (2002) 5, invitano gli Stati membri a pianificare interventi rivolti a uomini che agiscono violenza nelle relazioni affettive, intesi come misura aggiuntiva alla sentenza di condanna, volta a prevenire futura violenza.
L’Italia, in questo percorso virtuoso, sconta un ritardo scientifico, culturale e legislativo nelle azioni di intervento psicologico e riabilitativo ad indirizzo dell’uomo abusante.
Da tale consapevolezza è derivata la volontà degli Autori di scrivere un testo il più possibile sintetico e “pratico”, di facile consultazione, centrato sui problemi concreti dell’intervento ad indirizzo di partner violenti, nella consapevolezza che è solo nello sviluppo di una rete competente, di azioni e di servizi, che si possono superare le tante difficoltà insite nel problema.
Alfredo De Risio, psicologo psicoterapeuta analitico adleriano e specialista in Psicologia Clinica. È Dirigente Psicologo Alta Specializzazione presso il DSM-DP ASL Roma 6. È professore a c. di Criminologia Clinica presso il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia forense e Direttore del Master di il livello in Psicologia dell’Esecuzione penale e Offender management – LUMSA MASTER SCHOOL di Roma. È consulente presso il Ministero della Giustizia per attività di studio, ricerca e formazione. È socio fondatore della Società Italiana di Medicina e Sanità Penitenziaria, è oggi Presidente eletto del Collegio dei Probiviri.
Matteo Pio Ferrara, Ph. D. Psicologo psicoterapeuta ad indirizzo Breve Strategico. Di vasta esperienza nei campo delle dipendenze comportamentali, è oggi specialista ambulatoriale presso il Servizio per le Dipendenze Patologiche dell’ASI di Ferrara
Lorenzo Cristilli, psicologo, criminologo, ha dedicato nel corso di questi anni attenzione e studio alle tematiche relative alla legge 38 del 2010 sia attraverso produzioni monografiche che nei progetti applicativi della Fondazione Isal.
Francesca Sassano, Presidente Associazione Keep On, Vice Presidente Camera Penale Distrettuale di Basilicata, Responsabile regionale Osservatorio Carceri Unione Camere Penali, docente accreditato presso vari istituti ed enti privati, già cultrice del diritto presso l’Università degli Studi di Bari. Ha pubblicato numerose monografie giuridiche.
Sarà possibile scaricare l’intera normativa legislativa dalla pagina del libro presente nel sito Alpes Italia: www.alpesitalia.it
