BasilicataBlogTacco&Spillo

GUARENTE E LA TASSA DEL PEDAGGIO

TACCO&SPILLO

Forse non tutti sanno che dalle parti della SS 7, nei pressi della complanare, esiste qualcosa di simile ai pedaggi che s’usavano nel medioevo per tassare il semplice passaggio in città di pellegrini e poveri cristi. Così ai nuovi malcapitati il transito a Potenza rischia d’essere salato se sfidando le leggi della fisica autostradale e della buona sorte non andranno al passo della tartaruga dei 70km/h, almeno per sfuggire all’autovelox che in un solo mese ha già fiondato 9200 sanzioni per un importo di 1.339.443. Ora lasciamo stare la cifra monstre, peraltro da sommare alle istallazioni su viale dell’Unicef e sulla Potenza-Melfi che ci faranno di certo vincere il palio nazionale degli autovelox municipali, perfino con le più trafficate Roma e Milano e diventare la barzelletta leghista d’Italia, ma dobbiamo dire che nemmeno nel medioevo si vedevano in giro tanti balzelli. Eppure guardando com’è ridotta Potenza con buche a forma di voragini, marciapiedi dissestati, strade transennate, sampietrini saltati, rioni al buio, verde in stile giungla viene da pensare che nemmeno coi soldi spellati ai cittadini Guarente ed il suo centrodestra sanno combinare qualcosa di buono. Cantano gli Stiliti:“L’ultima tassa per passar di là. Non posso scegliere perché qualcuno ha scelto già per me”.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti