MONTESILVANO, MINORENNI SPACCIANO E PICCHIANO
Ragazzi fermati dai Carabinieri: uno finisce in comunità, l’altro agli arresti domiciliari
Vendono la droga, si accordano per il pagamento dilazionato ma poi pretendono i soldi subito e per averli picchiano e minacciano la vittima ripetutamente. Protagonisti due ragazzi di 16 e 17 anni che però non la fanno franca: uno finisce in comunità, l’altro agli arresti domiciliari. Le misure cautelari sono state notificate ai due dai Carabinieri di Montesilvano. Secondo le indagini dell’Arma i due si erano resi responsabili di estorsione ai danni di un giovane del posto. Avevano ceduto alla vittima una quantità di sostanza stupefacente e, dopo aver inizialmente concordato il pagamento differito della droga, ne sollecitavano invece subito l’immediato saldo. Visto che il ragazzo diceva di non poter saldare il debito, lo hanno minacciato e hanno tentato di aggredirlo fisicamente, circostanza sventata solo grazie all’intervento di una Guardia giurata che al momento dei fatti si trovava in servizio nella zona.