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CHIETI, SEQUESTRATI 4 MLN DI EURO A SOCIETÀ PETROLIFERA

La Guardia di Finanza ha accertato acquisti di carburante senza pagamento dell’Iva

I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Chieti hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, per un valore di oltre 4 milioni di euro di beni mobili e immobili di proprietà e nella disponibilità di una società che opera nel settore petrolifero, nonché dei due amministratori, la società ha sede nel frentano. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del tribunale di Lanciano su proposta della Procura: si tratta di 5 terreni, 6 immobili, 7 automezzi, 11 rapporti finanziari, per un valore stimato in oltre 680mila euro di proprietà. I finanzieri hanno raccolto elementi sufficienti da ipotizzare che la società, specializzata nel commercio all’ingrosso di prodotti petroliferi ha indebitamente detratto l’iva per un ammontare pari al valore oggetto del sequestro e riferibile a fatture inesistenti per un imponibile di oltre 18 milioni di euro. A carico degli amministratori della società, è stato ipotizzato il reato di dichiarazione fraudolenta, per il quale è prevista la reclusione da 4 a 8 anni.

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