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SANTOPIETRO CI INVITA A VISITARE IL CASTELLO IN TRIESTE

Le anime di Carlotta e Massimiliano rimarranno sempre chiuse tra le mura del “Castello di Miramare che continuerà a raccontare questa storia fatta di cultura, arte, politica, rivoluzioni e Amore”

CASTELLO di MIRAMARE in TRIESTE


Dalla nostra inviata speciale ANGELA SANTOPIETRO in TRIESTE


Oggi ho visitato il Castello di Miramare che osserva austero il golfo di Trieste.


Qui fuggiva spesso la Principessa Sissi per trovare in quei paesaggi la pace ma
non per questo mi ha colpito…

fu anche il luogo in cui trovò la pazzia la Principessa Carlotta del Belgio aspettando invano il ritorno del suo amato Massimiliano


Questo castello è la testimonianza della loro forte storia d’amore: ogni stanza, ogni parete, ogni suppellettile raccontano i sogni dei due giovani innamorati, nonché il loro triste destino

Ovunque ho visto i loro ritratti: sono celebrativi, ufficiali, ma nonostante le loro espressioni siano serie, i loro occhi comunicano la sincerità del loro animo.

Massimiliano e Carlotta, che si erano sposati per vero amore e non per disegni familiari, vissero la loro romantica storia trascorrendo anni sereni all’insegna di passeggiate in riva al mare o nel parco del castello tra musica, cultura, pittura.


Era il 1864 quando, purtroppo…serviva qualcuno che facesse l’imperatore in Messico e la scelta cadde proprio sul giovane e poco esperto Massimiliano (probabilmente, un sovrano riflessivo e di lunga esperienza ci avrebbe pensato bene prima di accettare di governare un paese instabile, in profonda crisi economica, e preda di continue lotte interne dall’esito sempre incerto).

Massimiliano accettò la corona e lasció la sua Carlotta a Trieste ma si trovò completamente solo a fronteggiare un intero Paese insorto contro di lui così che i repubblicani ci misero ben poco a catturarlo e la sentenza fu di condanna a morte nonostante dall’Europa arrivassero suppliche di grazia.

Venne fucilato 

E finì, così, anche il sogno d’amore della bella Carlotta che morì devastata da follia (e poi si dice che non si muore per Amore…)

Si dice che lo spirito di Massimiliano si aggiri ancora nel grande parco del Castello e che le sue urla si ascoltano ancora nelle giornate di bora 

Sembra ancora chiamare Carlotta per dirle che è tornato da lei…

Carlotta, disperata, lanciò una maledizione sugli sposi che avessero osato risiedere in quelle stanze e perciò nessun Principe ha osato più porre la propria residenza nel Castello

Le anime di Carlotta e Massimiliano rimarranno sempre chiuse tra le mura del Castello di Miramare che continuerà a raccontare questa storia fatta di cultura, arte, politica, rivoluzioni e Amore.

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