«BENVENUTA SHABANA NOORI»
De Filippo: «La libertà, un diritto». Quarto e Coviello: «Bella storia d’integrazione». Bolognetti: «Esempio di sensibilità»
Da giornalista, ancor prima che politico e uomo che ha rappresentato le istituzioni, mi complimento molto con la direttrice Maria Fedota e l’editore Giuseppe Postiglione, che in un atto non solo di solidarietà, ma anche di lungimiranza editoriale, accolgono nella loro redazione una rifugiata politica, fuggita dalla Afghanistan a causa della sua professione e la lotta per i diritti delle donne. La storia della collega Shabana Noori è importante a farci comprendere quanto la libertà di stampa e di informazione siano un diritto conquistato da noi con lotte e sacrifici, mentre in alcuni luoghi della nostra terra, nel 2023, è ancora un miraggio. Benvenuta Shabana, ad maiora.
Vito De Filippo