LAVORI AL PALAZZO STORICO COMUNALE DI ARMENTO
Bello: «Vedere i progetti prendere forma e raggiungere altri obiettivi è un’emozione grande»
«Diversi cantieri aperti in un piccolo paesino fanno respirare un’aria di rinascita». Così Maria Felicia Bello, Sindaco si Armento, commenta con orgoglio i lavori che prendono forma e danno nuovo volto al paese lucano.
«Vedere i propri progetti prendere forma e raggiungere ulteriori obiettivi, che come amministrazione ci siamo prefissati, è un’emozione davvero grande -incalza la Sindaca che commenta quanto fatto per il palazzo storico Comunale- Dopo aver risolto il problema di parte del tetto, che comportava la presenza di acqua all’interno, il problema delle grondaie non più funzionali, il palazzo storico comunale inizia a prendere forma nella sua maestosità ed eleganza.
Via Roma diventa più larga grazie all’eliminazione di una scala e l’ufficio postale si veste di eleganza. Inizia tutto a prendere forma, a breve, ultimati i lavori, potremo ammirarne la bellezza».
Non si tratta dei soli lavori eseguiti nel tempo, difatti il Primo cittadino ricorda anche come sia cambiata la Sala consiliare: «Tre anni fa, proiettavamo un film sempre molto attuale “Wonder”, ma oggi una sala consiliare completamente trasformata con un maxi schermo da cinema e una tecnologia all’avanguardia, non più quel piccolo proiettore sul banchetto con uno schermo piccolo piccolo».
E ancora «Un anno fa. Quando la passione muove le azioni» scrive Bello, commentando la trasformazione degli spazi pubblici e verdi, «continuiamo ad aggiungere ogni giorno un tassello alla nostra visione futura di questo piccolo paese. Le villette e la scacchiera si sono arricchite con delle bellissime sedute colorate che, oltre ad essere arredo urbano, hanno il compito di trasmettere il grande valore che l’Amministrazione comunale sta perseguendo da sempre, la promozione dell’ecosostenibilità. Queste sedute nascono infatti da materiali riciclati e derivano dalla scelta dell’Amministrazione di porre al centro dell’attenzione l’esigenza di operare nel rispetto del Pianeta per assicurare la salute collettiva dando il proprio piccolo contributo.
Siamo partiti tre anni fa eliminando le stoviglie di plastica dalla mensa scolastica e continuiamo ad attuare azioni di tutela della nostra Madre Terra per provare a crescere ogni giorno di più» commentava il Primo cittadino a conclusione dei lavori.
