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MUSEO LANFRANCHI, TRAFUGATO UN “DI CHIRICO”

Matera, il dipinto del 1870 fa parte della collezione d’arte Camillo d’Errico di Palazzo San Gervasio

Ricordate tutti la recente pubblicazione fumettistica dal titolo ‘Enigma al Museo di palazzo Lanfranchi’ ? Un avvincente giallo nella quale il l’astuto Diabolik è coinvolto in tutta una serie di vicende rocambolesche che si svolgono proprio all’interno del museo nazionale materano. Ebbene a quanto pare qualcuno deve aver preso troppo sul serio questa narrazione di ‘diaboliche’ avventure e furti, tant’è vero che è notizia dell’ultim’ora che un dipinto dal titolo ‘Effetto di neve’ è stato realmente trafugato in questi giorni dal museo materano di palazzo Lanfranchi. Le prime notizie ci dicono che si tratta di un dipinto del 1870 dell’artista venosino Giacomo di Chirico parte dell’importante collezione di collezione pittorica Camillo d’Errico di Palazzo San Gervasio ed esposto nel museo nazionale materano.
Le indagini guidate dal comando dei carabinieri della compagnia di Matera e del nucleo tutela patrimonio culturale di Bari sono già in corso da alcuni giorni. L’iniziale riserbo sulla vicenda è stato determinato da una scelta investigativa per consentire le forze dell’ordine di effettuare accertamenti molto rapidi. Non sfugge agli inquirenti come l’ipotesi che il tanto abile ‘Diabolik’ della circostanza ha probabilmente commesso un errore confondendo il pur celebre artista venosino di Giacomo Di Chirico con il ben più conosciuto Giorgio de Chirico il grande maestro della pittura metafisica le cui opere sono quotate per milioni di euro. Ma l’interrogativo di queste ore è dove è come piazzare un quadro del genere? Chi ha agito da novello Diabolik ha dei complici o è un ladro solitario? Tutti interrogativi in attesa di risposta mentre un vero enigma non più fumettesco aleggia per le stanze di Palazzo Lanfranchi. Questo quando si dice che talvolta la realtà supera la fantasia!

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