BasilicataBlogTacco&Spillo

LA LEZIONE DI GLAUCONE SULLA GIUSTIZIA

TACCO&SPILLO

Agli uomini piace apparire come giusti più che essere giusti. Così almeno ci fa credere Glaucone in un suggestivo dialogo che Platone, con una certa attitudine per la profezia filosofica, dedica all’incrocio tra politica e giustizia, avvertendo però il lettore che l’oggetto del contendere deve essere sempre chiaro. Ora ci pare che la Basilicata, con tutte le sue eccedenze e particolarità, ci offra un’occasione ghiotta per riflettere sulla natura intemperante di questo rapporto, grazie anche al siparietto mediatico che si sta tenendo in questi giorni, compresa l’ultima seduta del Consiglio regionale. Dopo l’annullamento dell’ordinanza presa dal Riesame, il cui presidente Aldo Gubitosi sarà trasferito per incompatibilità ambientale, visto il TAR del Lazio che ha rigettato la sua richiesta di sospensiva del trasferimento d’ufficio disposto dal CSM, è come un fiorire d’innocenza e di assoluto candore. Tutti si dichiarano martiri di qualcosa, eccezione fatta delle loro stesse parole che intercettate e rilette sui giornali sono il sillabo dei reati contestati dalla Procura di Potenza, ma anche dello svilimento oltraggioso dell’etica pubblica, quello sì il luogo bello e trasparente della libertà e della democrazia. Scrive Cicerone:“Justitia suum cuique distribuit. La giustizia dà a ciascuno il suo”.

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti