PALAZZETTO DI “LANERA”, RIMPALLO DI ACCUSE
Matera, dopo le schermaglie tra FdI e M5S le criticità dell’ impianto sportivo arrivano in Consiglio comunale
Dopo tre mesi dalla presentazione al sindaco Bennardi, finalmente approda in Consiglio comunale l’interrogazione avente ad oggetto ‘Le nuove criticità del palazzetto dello sport di via Vena’, formulata dai due consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Augusto Toto e Mario Morelli. Le criticità del Palazzetto dello sport di via Vena situato nel rione Lanera e conosciuto anche come ‘PalaLanera’, in realtà i due consiglieri di FdI le avevano portate all’attenzione del Comune di Matera, già lo scorso luglio allorché Toto e Morelli dissero: -Riscontriamo sin da quando il palazzetto è stato riaperto, a novembre 2019, continue lamentele da parte delle società sportive che lo utilizzano le quali, congiuntamente con il custode, segnalano ormai da anni infiltrazioni importanti causate dall’acqua piovana che, scivolando dalle gradinate, arriva sul nuovissimo parquet di gioco rendendo il campo inutilizzabile-
-Eppure, avevano fatto presente sempre in quell’occasione Toto e Morelli, grazie ai finanziamenti ottenuti dal Comune per il programma Matera 2019 Capitale europea della cultura, il palazzetto di via Vena è stato reso agibile per eventi di pubblico spettacolo, con capienza fino a 436 spettatori e nel contempo è stato adeguato anche alle norme federali per consentire lo svolgimento di campionati professionistici di serie B di pallacanestro e pallavolo-
I lavori di riqualificazione del ‘PalaLanera’ inoltre, costati 400mila € avevano previsto proprio la impermeabilizzazione della copertura, la ristrutturazione edilizia dell’immobile, il rifacimento della scala di emergenza esterna, la realizzazione di una rampa di accesso per disabili, la riqualificazione dell’atrio degli spogliatoi dei bagni e dell’infermeria e finanche il rifacimento del campo di gioco con la posa di un parquet. Ciononostante però, a detta di FdI -È stato programmato un nuovo intervento del Comune per eliminare interiori infiltrazioni e ripristinare parte della controsoffittatura che nel frattempo è caduta-
Tutto questo come detto accadeva a luglio scorso e Toto e Morelli interrogavano l’Amministrazione materana per -Sapere se rispetto alle problematiche segnalate ci fosse o meno la responsabilità della ditta aggiudicataria dei lavori di riqualificazione e soprattutto sapere se l’amministrazione volesse effettuare quanto prima i lavori necessari per rendere nuovamente agibile il palazzetto di Lanera o meno-
Pochi giorni dopo, sempre a luglio, arrivava da parte dell’Amministrazione più che una risposta, è il caso di dirlo trattandosi di un palazzetto, un ‘rimpallo’ di responsabilità. Il Movimento 5 stelle infatti, faceva presente: -Il settore Opere pubbliche del Comune sta programmando interventi che permettono di sanare la situazione al più breve tempo possibile, anche se i problemi denunciati presso il palazzetto risalgono a novembre 2019. A voler essere maliziosi, aggiungevano i 5 Stelle potremmo pensare che l’interrogazione sia stata pensata dai consiglieri Toto e Morelli proprio perché consci che l’amministrazione si è già attivata per ripristinare lo stato dei luoghi nel palazzetto di Lanera-
E poi il sempre per rimanere in termini degni di un palazzetto, i Grillini lanciavano il ‘contropiede’ dicendo:- Non ricordiamo nessuna interrogazione tra il 2015 e il 2019 anni in cui i nostri amici Toto e Morelli erano in maggioranza. Forse essere all’opposizione in questo periodo ha risvegliato la sensibilità e la funzione di controllo dei consiglieri che noi potremmo interrogare per sapere le azioni messe in atto nel 2015 e il 2019- La palla è così tornata nella metà campo di FdI che ora, a seguito della convocazione del nuovo Consiglio comunale previsto fra pochi giorni, avrà la possibilità di rilanciare l’interrogazione e ascoltare insieme a tutti i cittadini e sportivi materani, direttamente dall’Amministrazione a che punto è la situazione del palazzetto. Nel frattempo abbiamo cercato di fare un sopralluogo al ‘PalaLanera’, ma a quell’ora la porta era chiusa, non a chiave bensì con un elastico usato dalle atlete per lo stretching del dopo l’allenamento. Sarà forse un buon segno?