L’AQUILA: TRIBUNALE, SÌ AI LAVORI ATTESI DA 20 ANNI

Con una determina e dopo le verifiche di legge, sono stati affidati i lavori da circa 700mila euro per la straordinaria manutenzione e ampliamento del palazzo di giustizia di L’Aquila. Quello che va a completarsi è uno stralcio di lavori ben più corposi di cui si parla dal 2003. Negli atti comunali viene ripercorsa la travagliata storia di quei lavori. Con delibera di giunta del 30 maggio 2003 fu approvato un progetto preliminare generale che prevedeva opere di straordinaria manutenzione e opere di ampliamento quali la realizzazione di un’autorimessa sotterranea a due livelli e la costruzione di un fabbricato di 4 piani fuori terra. Nel 2009 a causa del sisma le lavorazioni in corso vennero interrotte. Dopo dieci anni il comune approva la proposta di risoluzione contrattuale con l’impresa. Dopo altri intoppi si giunge al 2020 quando il Responsabile unico del procedimento richiede la redazione di una perizia di variante e così a fine dicembre 2020 è stato redatto il progetto esecutivo per il completamento delle strutture. Ora si attendono i lavori.