IL COMMIATO DI GIANNI PITTELLA: «GRAZIE PER AVERE CREDUTO IN ME»
Prime riunioni a Roma per gli eletti lucani. Il parlamentare e sindaco di Lauria: «Ora sono intensamente impegnato a guidare la mia città»
Nel giorno delle prime riunioni romane per i nuovi eletti in Parlamento, arriva la comunicazione ufficiale sui risultati della Camera. I nuovi deputati per la Basilicata sono Salvatore Caiata e Aldo Mattia di Fratelli d’Italia, Enzo Amendola per il Pd e Arnaldo Lomuti per il Movimento 5 Stelle. Vanno ad aggiungersi ai senatori Elisabetta Ca- sellati di Forza Italia, Gianni Rosa di Fratelli d’Italia e Mario Turco del Movimento 5 Stelle. Alla vigilia della fine del mandato senatoriale Gianni Pittella si congeda con parole di gratitudine verso i suoi elettori. «Il 12 ottobre finisce il mio mandato senatoriale ed anche, come avevo preannunciato, la mia lunga stagione parlamentare. Di questi 40 anni, di questo film incredibile e straordinario che mi ha portato dal Comune di Lauria alla Regione, alla Camera, alle più alte responsabilità nel Parlamento europeo, per concludersi al Senato della Repubblica, devo dire grazie a voi, a tutti voi che avete creduto in me e mi avete sostenuto con passione» ha esordito Pittella. «Credo di aver meritato la vostra fiducia! Certamente di aver operato in questi anni con limpidezza, mai smarrendo il rapporto col territorio, sempre cercando di unire concretezza e visione. Così è stato sui Fondi europei che continuano ad affluire nella casse delle Regioni del Sud e praticamente non c’è opera che si veda e di cui si benefici, senza il timbro dell’Unione europea. Così è stato sulla vittoria storica di Matera Capitale europea della Cultura 2019, sull’introduzione degli Erasmus per giovani imprenditori e professionisti, sulla maggiore trasparenza delle Agenzie di Rating, sul recepimento in Italia della direttiva sul diritto d’autore, per citare solo alcune delle sfide più importanti a cui ho legato il mio nome» ha dichiarato Gianni Pittella. «Pur tra momenti di delusione e punti di sconfitta, posso dire con orgoglio di aver testimoniato con un impegno senza risparmio che può esserci la buona politica se c’è il cuore, lo studio, il rispetto degli altri, il rapporto con le persone. La politica è odiata quando abbandona le persone, non le vede, le ignora!» ha continuato. «Grazie del grande onore che mi avete dato, grazie per aver potuto portare nell’aula di Strasburgo o di Palazzo Madama il nome di Lauria e la dignità severa e generosa del popolo lucano» ha dichiarato il senatore e sindaco di Lauria. «Non ho palcoscenici istituzionali da rincorrere nel mio futuro, sono intensamente impegnato a guidare la mia città e l’Unione Lucana del Lagonegrese. – ha concluso Gianni Pittella – Proprio la mia città e la mia comunità il 12 ottobre aprono il Giubileo del Lentini, Domenico Lentini il nostro Santo di paese, la figura spirituale più alta e nobile che vigila su di noi e ci da’ la forza, in tempi difficili, di servire il nostro popolo con rettitudine, amore, lungimiranza!»