«NON GARANTISCO MIRACOLI, MA GIÀ A LAVORO»

È con grande emozione che il neo presidente della Provincia di Potenza Christian Giordano si rivolge, nel suo discorso di esordio – in occasione della prima Seduta consiliare, il cui primo punto all’ordine del giorno è il giuramento ufficiale – a tutti coloro che «rappresentano la sua idea di Provincia», affinché abbia il loro supporto e collaborazione, consapevole «delle enormi responsabilità a cui sta andando incontro». Una cerimonia di insediamento – quella avvenuta nella mattinata di ieri, presso la Sala Consiliare del Palazzo di Piazza Mario Pagano – che ha visto il sindaco pentastellato di Vietri di Potenza – eletto nella notte tra il 10 e l’11 settembre scorso (alle ore 3:35)- tanto emozionato quanto orgoglioso per un percorso che lo vedrà alla guida dell’Ente per i prossimi anni e su cui ha già ha avviato un Piano programmatico ben definito.

«NON SONO NELLE CONDIZIONI DI POTER GARANTIRE MIRACOLI»

Come più volte ribadito dal neo presidente, l’idea è quella «di lavorare per rendere la Provincia di Potenza una provincia “virtuosa”, muovendo le mosse dall’ascolto delle Amministrazioni comunali e raccordando le proprie potenzialità amministrative con le esigenze dei territori». Condivisione, sicurezza, sostenibilità, efficienza, efficacia: saranno queste le parole chiave che caratterizzeranno le azioni che si tenterà di mettere in campo per costruire la Provincia del futuro. «Non sono nelle condizioni di poter garantire miracoli – dichiara nel suo meticoloso discorso di insediamento Giordano – ma così come ho lavorato instancabilmente per la mia comunità, allo stesso modo garantisco fin da subito impegno e abnegazione anche per i temi che riguarderanno la Provincia di Potenza», mostrandosi ben predisposto a lavorare per costruire una rete ampia, inclusiva e proiettata allo sviluppo dei territori del capoluogo lucano. Soprattutto dal punto di vista pratico di sostegno alla cittadinanza: «Il rilancio della Provincia di Potenza -spiega Giordano – passerà da molteplici iniziative, in parte in continuità con le esperienze valide già avviate da chi mi ha preceduto e in parte mediante nuove azioni che vedranno anche il coinvolgimento degli amministratori locali». Forte dell’esperienza, in primis, di Amministratore comunale – è stato eletto sindaco di Vietri di Potenza la prima volta nel 2017 per poi essere riconfermato nel giugno 2022 – Giordano pare ben consapevole delle difficoltà e delle problematiche dei territori lucani.

LA POLITICA DEL FARE

Da tali premesse, probabilmente, deriva l’approccio programmatico e pragmatico del neo Presidente della Provincia di Potenza basato su azioni e interventi utili e puntuali: «Le buche nelle nostre strade, le manutenzioni delle nostre scuole, la modifica dell’itinerario ad una corsa scolastica, non hanno un colore politico ma rappresentano semplicemente dei problemi che richiedono delle soluzioni, a volte anche immediate -spiega – Occorre lavorare per iniziare a garantire in maniera adeguata anche quei servizi che possono sembrare più banali ma che spesso necessitano di risorse che la Provincia purtroppo stenta a reperire: mi riferisco per esempio allo sfalcio erba e allo sgombero neve». Giordano, dunque, si mostra pronto a rilanciare una visione nuova della Provincia di Potenza, con obiettivi ed azioni lungimiranti quanto ambiziose ma, soprattutto, concrete volte al presente e, di conseguenza, al futuro: «Dal giorno successivo alle elezioni del 10 settembre, insieme ai consiglieri, ci siamo immediatamente messi al lavoro», evidenzia. «Abbiamo per esempio – prosegue Giordano – dato impulso immediato ad alcune procedure già in corso: abbiamo infatti sollecitato e abbiamo effettuato la consegna dei lavori di una arteria stradale provinciale di fondamentale importanza – la cosiddetta Oraziana – Sp 152 – chiusa al transito veicolare dallo scorso 26 marzo, a causa del cedimento di un vasto movimento franoso. Così come abbiamo già definito e trasmesso al Ministero per la relativa approvazione, la programmazione di tre annualità di interventi, per circa 4,5 milioni di euro, dedicati alla manutenzione delle strade provinciali. Provvederemo a breve – continua – alla consegna dei lavori della Villa del Prefetto e per l’occasione daremo evidenza della progettualità realizzata dai nostri uffici. In questi giorni abbiamo inoltre sottoscritto molteplici convenzioni afferenti ad altrettanti progetti di edilizia scolastica finanziati dal Pnrr, tra cui mense scolastiche, palestre e la demolizione e ricostruzione di nuove scuole. Un senso della politica nelle Istituzioni che Giordano pare interpretare in una maniera «molto semplice ma sostanziale». «Il nostro ruolo nelle Istituzioni – conclude visibilmente emozionato – deve essere funzionale al futuro dei nostri figli: da padre e da Presidente della Provincia il mio ruolo, il nostro ruolo, è “semplicemente” quello di garantire ai figli della nostra Provincia la possibilità di raggiungere una scuola sismicamente adeguata ed energeticamente autonoma, percorrendo una strada provinciale in sicurezza, utilizzando un servizio di trasporto pubblico innovativo e all’avanguardia. È chiaro, non è semplice e non sarà semplice, ma abbiamo l’obbligo di provarci e lo dobbiamo fare perché non possiamo permetterci di rimanere indietro. Vorrei che il nostro Ente diventasse foriero di best practices e innovazioni».