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SENZA I DEM, BENNARDI A CASA

Giovedì prossimo il Consiglio comunale di Matera: tra Bilancio e Ater, i pentastellati rischiano di non avere i numeri per proseguire. Maggioranza a corto di voti cerca sponda nel Pd che ora è il vero ago della bilancia.

«Si comunica che il Consiglio Comunale è convocato in seduta straordinaria, giovedì 13 ottobre 2022». Questo annuncio diffuso dall’amministrazione materana potrebbe sembrare identico a quello delle altre volte, ma in realtà la prossima assise, che giunge dopo le vacanze estive e dopo la pausa per le consultazioni elettorali nazionali, rischia di segnare una svolta decisiva nelle vicende politiche cittadine. Le ragioni per cui gli occhi sono tutti puntati sul prossimo Consiglio comunale, risiedono non solo negli esiti delle ultime elezioni nazionali, ma soprattutto nel fatto che già durante l’ultima assise del 5 agosto la maggioranza si salvò in extremis grazie a un colpo di scena. Ricordiamo infatti che in quella occasione i tre consiglieri comunali del Partito Democratico avevano deciso di uscire tutti e tre dall’aula al momento del voto. Schiuma e Alba infatti lo fecero, mentre Perniola, all’ultimo secondo, decise di rimanere in aula e astenersi. Un escamotage, quello di Perniola, messo in piedi unicamente per non far venir meno il numero legale all’assise e rendere dunque valida una seduta consiliare che, a causa delle troppe assenze nella maggioranza, era destinata ad essere invalidata. Si potrebbe osservare dunque che nel prossimo Consiglio comunale alla maggioranza per salvarsi basterà non fare assenze, ma in realtà questo non è più sufficiente, perché nel frattempo, un’altra tegola si è abbattuta sull’amministrazione materana. La consigliera ex-grillina Milia Parisi, infatti, già precedentemente uscita dal M5S e passata ai Volt, ha ufficializzato in estate, insieme all’altro consigliere Volt Liborio Nicoletti, la decisione di passare definitivamente all’opposizione. Due voti in meno per la maggioranza che sommandosi agli eventuali tre di un PD che decidesse di essere meno volubile, rischierebbero di mandare sotto, al minio errore, l’amministrazione Bennardi. Quest’ultima in effetti nelle ultime sedute consiliari, l’ha sempre spuntata con un risicato numero di voti. Occorre anche dire che l’opposizione, negli ultimi tempi eccessivamente taciturna e disunita, quando non coinvolta in cambiamenti di casacca, ha contribuito dal canto suo, a dare una mano alle debolezze della maggioranza. Il prossimo Consiglio comunale ad ogni modo, dati anche i temi all’ordine del giorno, tra i quali un prelievo dal fondo di riserva, il riconoscimento di due debiti fuori bilancio e l’approvazione del bilancio consolidato 2021, si preannuncia infuocato. Tra gli altri temi da trattare nella prossima assise c’è anche una interrogazione della consigliera Cinzia Scarciolla di Matera 3.0 sul “Regolamento Piani delle aree destinate ad insediamenti produttivi (Paip)”. Si dibatterà anche sulla “Assegnazione in diritto di superficie all’Ater di Matera per la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata”. Sono iniziate nel frattempo le manovre della maggioranza che, come si apprende dai rumor di Palazzo, sta cercando ancora una volta una sponda nel Pd che nonostante i disastrosi risultati delle ultime politiche, suo malgrado si trova ancora una volta ad essere l’ago della bilancia. Da un ultima conta, infine, dopo le novità succitate, si ha un Consiglio comunale dove regna una perfetta parità tra maggioranza e opposizione, 16 a 16. L’interrogativo a questo punto è se a salvare ancora una volta la maggioranza basterà il voto jolly del Sindaco Bennardi.

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