BasilicataBlogPolitica

GIUNTA, RIMPASTO? SI TRACCHEGGIA

Guerra totale coi dissidenti: siparietto con Zullino che se le dà col Generale. Il Consiglio boccia la pdl del venosino. Cambio assessori, Bardi nè accelera nè nega possibilità: attende Roma

Il primo Consiglio regionale post voto politiche è ormai andato. La mancanza di eletti tra i consiglieri regionali candidati ha lasciato la composizione dell’Assise esattamente come prima. Qualche mutamento però è avvenuto all’interno della composizione politica, anche se deve essere tutto ancora ufficializzati. Pittella dopo aver abbandonato il Pd per approdare in Azione starebbe valutando se far nascere un unico gruppo consiliare con i colleghi di coalizione Braia e Polese di Italia Viva. La questione annunciata in conferenza stampa negli scorsi giorni sarebbe ancora in fase decisionale. Non è stata ancora ufficializzata l’adesione del presidente del Consiglio Cicala a Fratelli d’Italia. Cicala, prima delle elezioni come sostenuto dal fratello Amedeo sindaco di Viggiano avrebbe lasciato la Lega per sostenere in campagna elettorale i meloniani per poi approdare nel partito. Le questioni però non sono ancora state affrontate. Al momento, sicuramente anche per questioni burocratiche legate ai gruppi, si dovrebbe attendere l’inizio di ottobre. Oltre però alla composizione politica del Consiglio gli effetti delle politiche avrebbero fatto tremare anche la Giunta regionale. Che il rapporto tra il presidente Bardi e la leader di FdI, che in Basilicata ha ottenuto l’elezione di 3 deputati su 7, non è idilliaco è cosa nota. Non a caso nella sua visita a Matera la Meloni vedendo Bardi presente avrebbe detto ai suoi “Che ci fa questo qui?”. Domanda lecita se si considera che proprio durante il rimpasto di Giunta Bardi ha deciso di fare fuori i meloniani per poi dover tornare indietro sui suoi passi ed evitare che la maggioranza venisse meno. La paura che i meloniani dopo queste elezioni, considerato l’ottimo risultato raggiunto, potessero puntare i piedi e chiedere nuovi cambi in Giunta è plausibile. Bardi però a margine del Consiglio regionale alla provocazione dei giornalisti si è mostrato tranquillo sul tema: «Per il momento non ritengo sia necessario, né si profila all’orizzonte». Una possibilità però che non ha escluso categoricamente: «Aspettiamo anche – ha proseguito Bardi – la formazione del Governo nazionale e poi magari si faranno delle considerazioni».

L’AMMONIMENTO DI BARDI A ZULLINO

Se in attesa di un confronto con i vertici di Fratelli d’Italia il governatore Bardi può almeno sperare in un dialogo costruttivo con i consiglieri regionali meloniani non può dirsi lo stesso con gli altri componenti della maggioranza. Un esempio è stato infatti dato dal battibecco, non di poco conto, tra il leghista Vizziello e lo stesso governatore lucano. I rapporti di Zullino con gli altri componenti della maggioranza non sono idilliaci, da tempo la sua posizione da “dissidente” appoggiata dal collega di partito Vizziello ha creato non poche tensioni. Anche ieri nella discussione sulla sanità, uno dei temi caldi all’ordine del giorno, alle numerose critiche mosse proprio da Zullino alla Giunta regionale lo stesso Bardi ha replicato a tono ritenendo che «le critiche sono pretestuose. È l’ora di essere propositivi e non criticare solamente ma proporre idee fattive». Bardi ammonisce Zullino, componente della maggioranza, per evitare che le critiche dell’opposizioine diventino megafono proprio tramite un rappresentante della maggioranza. La questione rimane aperta ed è chiaro che il rapporto Bardi-Zullino è destinato, almeno per ora, a restare teso.

LA MAGGIORANZA SCARICA ZULLINO

I lavori del Consiglio hanno rispecchiato la reale situazione dei rapporti interni ai partiti. La discussione di Zullino con Bardi sulla sanità in realtà è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il malessere dell’intera maggioranza nei confronti del leghista si è palesata al momento del voto sulla pdl “Disposizioni in vari settori d’intervento”, di iniziativa del consigliere Zullino. Il leghista ancor prima della discussione ha deciso di abbandonare i lavori, probabilmente conscio dell’esito negativo sulla sua Pdl. Infatti, è stata la stessa maggioranza a votare contro non facendo così approvare la legge. Un messaggio inequivocabile che boccia il comportamento da “dissidente” di Zullino. È chiaro che nei prossimi giorni si attenderà una contromossa del leghista, sempre che decida di restare nel suo partito.

SANITÀ, OK AL DDL SULLA RIDUZIONE LISTE D’ATTESA

È stato approvato all’unanimità il disegno di legge “Misure urgenti in materia di assistenza sanitaria”, finalizzato a ridurre le liste di attesa. Le aziende sanitarie, fermo restando il tetto di spesa complessivo previsto per l’assistenza sanitaria da privato accreditato, e nel rispetto del relativo piano operativo regionale, esclusivamente per l’anno 2022, sono autorizzate ad utilizzare le economie rivenienti dall’assistenza ospedaliera per acuti da privato accreditato per la remunerazione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate nel corso del 2022 dalle strutture private accreditate. «Lo strumento legislativo (licenziato all’unanimità nel tardo pomeriggio dalla IV Commissione consiliare) – viene evidenziato nella relazione – concorre al recupero delle prestazioni di specialistica ambulatoriale non erogate per effetto dell’emergenza pandemica».

BALDASSARRE INCASSA UN’ALTRA NOMINA

Mario Ungaro è il nuovo Presidente dell’Ente di gestione del Parco Naturale Gallipoli Cognato – Piccole Dolomiti Lucane. La nomina è stata effettuata durante i lavori del Consiglio. Ungaro è stato eletto con 11 voti favorevoli. Ungaro sarebbe espressione del consigliere di maggioranza Baldassarre che dopo aver ottenuto per il suo uomo di fiducia Ramunno la nomina a Direttore Arpab, ora riesce ad avere la meglio con Ungaro per il Parco Gallipoli Cognato.

LA NOMINA DEI CONSIGLIERI

L’Assemblea ha precedentemente designato i consiglieri regionali Quarto e Braia nel Consiglio di indirizzo della Fondazione Matera 2019 e il consigliere regionale Bellettieri nel Comitato di coordinamento istituzionale Politiche del Lavoro.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti