POLICORO, RASSEGNA DELL’ “ATELIER DELL’ASCOLTO”

Si è svolta, presso l’Hotel “San Vincenzo” di Policoro, situato a pochi passi dal mare la terza edizione della rassegna organizzata dall’Atelier dell’ascolto, un percorso culturale rivolto ad insegnanti, operatori culturali studenti, e caratterizzato da seminari formativi, momenti laboratoriali, workshop, momenti di riposo e visita ai luoghi di particolare interesse del patrimonio ambientale e culturale del territorio. I promotori di questo evento sono stati gli insegnanti Susy Benevento, Pino Suriano ed Andrea Borraccia. Il tema di quest’anno è stato quello dell’ ascolto, inteso come possibilità di imparare ad ascoltare l’atro e tutto ciò che la realtà suggerisce in quanto, solo con l’ascolto è possibile contribuire allo sviluppo personale e sociale. Il primo incontro è stato quello del poeta Davide Rondoni, direttore artistico della rassegna e Paola Spataro, tra le massime creatrici di audioguide museali in Italia. A seguire, l’intervento denominato “La politica è ascolto” presieduto da Nichi Vendola, ex Presidente  della Regione Puglia.  Nella splendida cornice dei “Giardini murati” si è svolto invece il concerto di Emiliano Toso, aperto a tutta la comunità policorese. Il musicista, compositore e biologo cellulare, ha raccontato la sua esperienza di Associate director presso la casa farmaceutica Merck Serono fino a giungere all’incisione del suo primo album “Transnational music” che ne ha cambiato la vita. Egli ha creato un metodo volto a tradurre quel che si vive a livello cellulare su un piano più alto, quello musicale. I presenti si sono lasciati cullare dalle note dei suoi brani, di una profondità tale da toccarne l’animo. Nei giorni successivi altri momenti importanti sono stati l’intervento del filosofo della comunicazione Bruno Mastroianni  dal titolo “il silenzio è d’oro” che ha declinato il tema dell’ascolto in una prospettiva originale e quello con lo psicologo e podcaster Matteo Neroni . Successivamente,  il lucano Mirko Gisonte ha eseguito il suo spettacolo denominato “la chitarra ambasciatrice della Lucania nel mondo” e la rassegna si è conclusa col  laboratorio del Maestro Libero nella scuola primaria nonché la performance di musica sperimentale di Roberto Laterza ed infine l’intervento del regista lucano Giuseppe Marco Albano sul suo libro “Pop corn e patatine ” scritto insieme a Roberto Scatà.