ALL’ARCHEOLOGO PAGLIUCA IL “PREMIO BASILEUS”
Per la personalità eccelsa di Muro Lucano la cerimonia presso l’Archeoparco alla presenza di colleghi e istituzioni
Cerimonia di consegna del “Premio Basileus” a Baragiano, all’archeologo Dott. Salvatore Pagliuca di Muro Lucano
Il Premio, è stato realizzato dall’artista lucano, Pierluigi Lomonte.
Ad aprire la serata il Sindaco Giuseppe Galizia, seguito dagli interventi dell’Archeologa Marialba Guglielmi sul “mestiere” dell’archeologo, e dal Dottor Giampiero Perri soffermatosi sull’Archeoparco e dell’Archeolab 2.0. Per il Comune e la cittadinanza di Muro Lucano, il Sindaco Giovanni Setaro e la moglie del Dott. Pagliuca.
Salvatore Pagliuca è stato Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano. Archeologo, per conto della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata, Responsabile dell’area funzionale: Patrimonio archeologico e delle sedi di Melfi e Muro Lucano, dei territori del Marmo, del Melandro, dell’Alta
val d’Agri e del Sarmento. Archeologo Responsabile del parco della città di Grumentum e dei relativi comprensori territoriali.
Prima ancora Funzionario archeologo presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta.
Laureato con lode in lettere classiche con indirizzo archeologico la sua tesi di laurea titolava: ‘Studio di topografia antica nella valle del Marmo-Platano’, mentre la specializzazione in Archeologia fu su ‘Le necropoli arcaiche di Baragiano’.
Negli anni ha coordinato attività didattiche con le scuole del territorio regionale e non è stato avaro in articoli e pubblicazioni, scrivendo numerosissime pubblicazioni.
Oltre però allo scrivere di archeologia, Pagliuca ha diretto la sua penna anche alla sfera della poesia, ricevendo anche in quest’ambito, numerosi E prestigiosi premi anche sul panorama nazionale, apprezzatissimo in vernacolo.
Nel corso della serata sono stati eseguiti intermezzi musicali dall’artista Gabriele Russillo, che su Pagliuca ha asserito: “Sono felicissimo di portare il mio piccolo omaggio al vincitore del premio Basileus 2022, una persona straordinaria che ha speso la propria vita nella crescita e valorizzazione del nostro territorio. Nei confronti della mia discutibilissima rivoluzione in M.E.E.T. Style ha sempre mostrato entusiasmo, rispetto e grande fiducia, donandomi una forza rara da ricevere nel nostro Sud, per la quale sarò sempre grato. “Che dai migliori si impari a migliorare, ché null’altro sentimento fa bene allo spirito”. In suo onore ho eseguito, in due momenti differenti, una rivisitazione di un antica nenia lucana dal titolo “Fronni d’Alía”, ed una mia nuova composizione dal titolo “Scherzo a Paganini”
A seguire i contributi dei Professori del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi della Basilicata Chiara Monaco e Fabio Donnici che hanno affrontato i temi legati a università e territorio, mentre l’Archeologo Antonio Bruscella ha illustrato il “Corredo dell’Anax”. Moderare la serata il Professore Vincenzo lzzi.