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PEPE E POLESE TRA GLI APPLAUSI A MURO LUCANO

I candidati della Lega incontrano il Marmo Melandro: “La Basilicata ha gli stessi diritti delle altre regioni”

Proseguono le tappe di appuntamenti sul territorio per il leghista Pasquale Pepe, il senatore uscente e sindaco di Tolve Pepe, capolista per il proporzionale alla Camera, in Basilicata, per la Lega, con lui a Muro Lucano Stefania Polese, Consigliera del Comune di Potenza e candidata al Senato nel proporzionale della Basilicata. 

Si è trattato di un incontro, presso la sala ricevimenti dell’Hotel Miramonti, con l’area Marmo Melandro, che ha visto partecipare cittadini, sostenitori del partito e rappresentanti della Lega sul territorio.

Inizio slittato di orario per l’attesa di Pepe, che giunto in sala ha spiegato le ragioni del ritaro: la promessa, ad una famiglia in difficoltà, di ascoltare le loro problematiche e la loro storia. «Questo non per ricevere un plauso- ha spiegato- ma perché ascoltare la gente è il primo passo per una buona politica». 

La candidata Stefania Polese ha subito messo le carte in chiaro: «Non siamo qui a fare promesse, ma a dare una opportunità di realtà differente, ma spetta a voi col voto fare la differenza. Siamo impegnati su tutto il territorio lucano per portare, forte e chiaro, il nostro messaggio. La Basilicata ha gli stessi diritti delle altre regioni. Ecco perché il nostro programma, con oltre 200 pagine, tocca molti punti fondamentali e diverse fasce d’età». 

Bonus gas tra i temi più dibattuti in questa campagna elettorale, ma anche il tema dell’acqua, grande risorsa lucana, «le difficoltà delle aree interne e la piaga dello spopolamento che affligge la Basilicata, da combattere con la connettività del Mezzogiorno, con infrastrutture materiali e tecnologiche affinché il Sud sia attrattore di investimenti e creare opportunità. La Lega ha stilato un programma corposo in cui rientrano la flat tax, la quota 41, la pace fiscale, e non solo» le parole di Pepe.

Sulla competizione elettorale imminente Pasquale Pepe aggiunge: «Il M5S ha tradito gli italiani per manifesta incapacità e si sono inoltre rivelati come la peggior casta della politica e di contro i migliori voltagabbana della politica, vive in una bolla, non hanno connessione con i problemi reali. Un allevatore poco fa parlava dell’afflizione del problema dei cinghiali ma il M5S cosa fa? Sotto il glorioso Pantheon indice una manifestazione a tutela dei cinghiali. Sono persone che sono state catapultate lì, irresponsabili e incapaci che non meritano fiducia. 

Il Centrosinistra invece cerca di somministrarsi ai lucani sotto mentite spoglie, ci ha rifilato Amendola dalla Campania e allo stesso tempo ha dato esilio a Speranza. La sinistra filosofeggia
Date una occhiata anche ai candidati, noi siamo sicuri dei nostri uomini e donne.

Riscontro in giro fiducia ed entusiasmo intorno alla Lega, Unico partito che ha idee concrete, attuabili ed in Basilicata avrà una grandissima e straordinaria risposta. Convinzione confermata a Muro Lucano».

Ad aprire la serata l’Assessore regionale alla Sanità Francesco Fanelli, che ha riportato alla platea gli ultimi due impegni divenuti realtà per il territorio: l’ospedale di Comunità di Muro Lucano, tra i pochi della regione, e i 20 posti di lungodegenza per il nosocomio di Pescopagano. A moderare l’incontro e presentare alla platea i candidati, l’Avv. Vincenzo Margiotta, membro della Segreteria Provinciale.

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