VINO: VENDEMMIA DI QUALITÀ E QUANTITÀ
La struttura dei suoli vulcanici ha garantito sufficienti dotazioni idriche per le viti
In Basilicata vi sono “i presupposti per avere una buona vendemmia da un punto di vista quantitativo e qualitativo”: è la constatazione della Coldiretti lucana, dopo un confronto con i maggiori produttori vitivinicoli della regione. “La fioritura stessa – è scritto in una nota – è avvenuta in condizioni ottimali, l’esiguità di piogge ha prodotto una scarsa presenza di patologie, che è il presupposto primo per un’annata di ottima qualità.
Più in generale, nonostante il gran caldo e la scarsità di piogge, la struttura dei suoli vulcanici ha garantito sufficienti dotazioni idriche per le viti permettendo i presupposti per un raccolto ottimale”.
“Per l’Aglianico del Vulture, le previsioni di vendemmia sono da rinviare ad ottobre. Il lungo periodo che attende i produttori – ha concluso l’organizzazione degli imprenditori agricoli lucani – porta a sperare che non ci siano grandinate, per una vendemmia asciutta e un prodotto perfetto”.