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NELLA NOTTE LA DIREZIONE DEL PARTITO DEMOCRATICO HA VARATO LE LISTE CON I CANDIDATI PER IL 25 SETTEMBRE

Enrico Letta: «Impossibile ricandidare tutti»

#ègiustoinformare #elezionipolitiche2022



Sono molti i nomi illustri esclusi dalle liste Partito Democratico #sapevatelo2022


Elezioni, tutti i candidati nelle liste del Pd e dove corrono: chi è dentro e chi è fuori

Nella notte la direzione del Pd ha varato le liste con i candidati

La votazione della relativa delibera ha fatto registrare 3 contrari e 5 astenuti.

Ecco chi sono i candidati per le elezioni del 25 settembre e chi è rimasto fuori.

La Direzione del Pd ieri notte ha approvato le liste per le elezioni politiche del 25 settembre, non senza polemiche e malumori, tra big esclusi e parlamentari che hanno rifiutato la candidatura.

L’esclusione dell’ex ministro Luca Lotti, molto vicino a Renzi in passato, ha avuto come conseguenza la non partecipazione al voto sulle liste della componente di Base riformista, guidata dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.

Tra gli esclusi anche la deputata modenese Giuditta Pini: “Ieri notte è stato ufficializzata la mia esclusione dalle liste del Pd. Questi anni di lavoro sono stati per me un onore. Ci tengo a ringraziarvi di cuore per l’ondata di affetto e di stima che mi ha travolto in questi giorni”, scrive su Twitter.

La senatrice Monica Cirinnà invece ha rifiutato la candidatura che le era stata proposta:

“La mia avventura parlamentare finisce qui. Mi hanno proposto un collegio elettorale perdente in due sondaggi, sono territori inidonei ai miei temi e con un forte radicamento della destra. Evidentemente per il Pd si può andare in Parlamento senza di me, è una scelta legittima. Resto nel partito, sono una donna di sinistra ma per fortuna ho altri lavori”, commenta.

Non ci sarà neanche il costituzionalista Stefano Ceccanti, capogruppo uscente in commissione Affari costituzionali della Camera:

“Leggo con stupore dalle agenzie che sarei candidato numero 4 al proporzionale a Firenze-Pisa. La notizia è destituita di qualsiasi fondamento come ben sa il segretario Letta. Spiegherò nel dettaglio”

Nel nuovo Parlamento non ci sarà nemmeno la senatrice Valeria Fedeli:

“Come avrete visto, non sono candidata al prossimo Parlamento. Proseguirò il mio impegno politico sul territorio, per continuare a cercare soluzioni che migliorino la vita delle persone, in particolare delle donne e dei giovani”

Fuori anche il segretario del Pd Piemonte Paolo Furia:

“È stato un onore essere annoverato tra i candidati alle elezioni politiche per il Partito Democratico, partito che servo da tanti anni, prima come segretario provinciale del mio territorio e poi, da fine 2018, come segretario regionale. Purtroppo non sarò candidato nelle liste del Pd. Questo principalmente a causa del taglio dei parlamentari, che ha ridotto oggettivamente gli spazi di rappresentanza senza produrre alcun miglioramento nel funzionamento della democrazia”

Nonostante l’oggettiva complessità della sfida ha invece accettato la candidatura Luca Rizzo Nervo, parlamentare in carica e assessore comunale a Bologna:

“Ieri sera la direzione nazionale del PD ha deciso di candidarmi in lista in una posizione quasi certamente non eleggibile”, ma “Ho comunque deciso di dare al mio partito la disponibilità, con spirito di servizio in questa campagna elettorale”, scrive il dem su Facebook. “Finirà dunque verosimilmente questa mia esperienza parlamentare”

Chi sono i big del Pd in corsa❓

Il segretario del Pd Enrico Letta sarà capolista alla Camera in Lombardia e Veneto mentre l’economista Carlo Cottarelli a Milano e il virologo Andrea Crisanti nella circoscrizione Europa.

Tra i big in corsa per il 25 settembre c’è il ministro della Cultura Dario Franceschini, capolista a Napoli:

“Cercherò di essere la voce al Senato di questa terra straordinaria, di questa città unica al mondo, da sempre e per sempre Capitale della Cultura”, scrive su Twitter, concludendo con l’hashtag #dallapartedinapoli

Invece Andrea Marcucci, già capogruppo del Pd al Senato, sarà in corsa sempre per palazzo Madama, nel collegio di Livorno e non di Lucca.

Per l’Emilia-Romagna sono stati indicati gli ex ministri Paola De Micheli e Graziano Delrio, oltre all’ex sindaco di Rimini, Andrea Gnassi.
De Micheli, in particolare, correrà nel plurinominale ’01’ della Camera insieme ad Andrea Rossi, Beatrice Ghetti e Lanfranco De Franco (di Articolo Uno)

A Gnassi va l’uninominale di Rimini, sempre per la Camera, oltre che il primo posto nel listino del plurinominale ’03’ dove compaiono anche Ouidad Bakkali, Massimo Bulbi e Marcella Zappaterra.

Per il plurinominale ’02’ toccherà invece a Elly Schlein, Stefano Vaccari, Valentina Cuppi e Luca Rizzo Nervo.

Oltre a Gnassi, negli uninominali per la Camera correranno Ghetti (Piacenza), Filippo Frittelli (Parma), Ilenia Malavasi (Reggio Emilia), Virginio Merola (Bologna), Andrea De Maria (Carpi), Bakkali (Ravenna) e Bulbi (Forlì-Cesena).

Delrio sarà in campo per il Senato come capolista nel plurinominale ’01’ insieme a Barbara Lori, Nicola Rinaldi (Repubblicani europei) e Daria De Luca (Psi), mentre per quello ’02’ tocca a Sandra Zampa, Daniele Manca, Eleonora Proni e Antonio Fiorentini.
Per il Senato in pista anche Pier Ferdinando Casini (Bologna) e Manuela Rontini (Ravenna).

Sarà nuovamente in corsa con il Pd Alessandro Zan, relatore della proposta di legge contro l’omotransfobia, che non ha potuto vedere la luce in questa legislatura. Sarà candidato alla Camera sempre nel collegio di Padova.

In Sardegna capolista nel plurinominale per la Camera sarà l’ex senatore e con un passato da segretario regionale dem Silvio Lai, al secondo posto c’è la presidente della commissione Lavoro di Montecitorio Romina Mura.

Capolista nel plurinominale per il Senato sarà Marco Meloni, ex deputato e coordinatore della segreteria nazionale del partito.
Questi i nomi dei tre dem sardi con maggiori probabilità di entrare in Parlamento.

A Bari, nel collegio uninominale per la Camera, correrà la scienziata Luisa Torsi

Per il Senato, al proporzionale in Puglia correranno Francesco Boccia, Valeria Valente e Antonio Misiani. Anna Ascani e Walter Verini saranno i capilista in Umbria per i collegi proporzionali di Camera e Senato per le prossime elezioni politiche.

In Calabria, nei collegi plurinominali, il Pd candida il segretario regionale Nicola Irto capolista al Senato, il deputato uscente Nico Stumpo (in quota Articolo 1-Leu) capolista alla Camera.

In Sicilia sono candidati il vicesegretario nazionale del Pd, Giuseppe Provenzano, e quello regionale Anthony Barbagallo, l’ex leader della Cisl Annamaria Furlan (capolista al Senato in Sicilia occidentale) e ancora i parlamentari uscenti Erasmo Palazzotto e Carmelo Miceli, e il deputato regionale Antonello Cracolici

Quattro volti nuovi under 35

Il segretario del Pd ha voluto anche 4 under 35, per confermare la sua attenzione ai giovani.

Si tratta di due donne e due uomini, che hanno meno di 35 anni, e che correranno come capilista in Veneto, Molise, Basilicata e Campania.

La più giovane di tutti è la trevigiana Rachele Scarpa, 25enne prossima alla laurea in lettere antiche all’Università di Padova gravitava in area dem con la candidatura alle regionali 2020 con Arturo Lorenzoni.
Disuguaglianze di genere, difesa dei diritti e lavoro i temi cardine dell’impegno di Scarpa.

Dal Veneto al Molise, dove si trova l’altra capolista democratica tra i volti nuovi proposti dalla segreteria di Enrico Letta.

Si tratta della 31enne Cristina Cerroni, originaria della provincia di Isernia, che fa politica da sempre, con l’elezione a 19 anni come consigliere comunale ad Agnone, prima di approdare ai Giovani Democratici.
Nel 2019 è stata la più giovane candidata dem nelle liste italiane per le Europee: i suoi temi sono scuola, lotta contro il precariato e per l’ambiente e rappresentanza di genere.

Sei anni fa la laurea in Scienze Politiche alla Federico II di Napoli, dallo scorso anno segretario del Pd in Basilicata e durante il secondo governo Conte è stato collaboratore del Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano: stiamo parlando del 29enne Raffaele La Regina, di Potenza.

RAFFAELE LA REGINA

Capolista in Basilicata, sarà concentrato su energia, ambiente, infrastrutture, sanità di prossimità, agricoltura sostenibile, ricerca, e sulle questioni civili che alimentano maggiormente il dibattito pubblico, cioè eutanasia, cannabis legale e ddl Zan.

A chiudere il gruppo degli under 35 democratici il segretario del Pd di Napoli, il 32enne Marco Sarracino, laureato in Economia Aziendale alla Federico II, un’esperienza come segretario dei GD campani e dal 2013 in modo continuativo nella direzione nazionale del Pd. L’aumento degli stipendi degli insegnanti proposto da Letta è uno dei temi su cui punta di più.

Tutti i nomi in lista, Regione per Regione

?Piemonte 1 Camera

Proporzionale 01: Debora Serracchiani, Mauro Laus, Maria Cecilia Guerra, Stefano Lepri

Proporzionale 02: Mauro Berruto, Francesca Bonomo, Nicolò Farinetto, Federica Sanna

?Piemonte 2 Camera

Proporzionale 01: Federico Fornaro, Milù Allegra, Rinaldo Chiola, Maria Moccia

Proporzionale 02: Chiara Gribaudo, Daniele Borioli, Ornella Lovisolo, Mauro Calderoni

?Piemonte 1 Uninominali Camera

Uninominale 2 Torino Circoscrizione 3: Stefano Lepri

Uninominale 3 Collegno: Davide Gariglio

Uninominale 4 Chieri: Antonella Giordano

Uninominale 5 Moncalieri: Carmen Bonino

Piemonte 2  Uninominali Camera

Uninominale 2 Novara: Milù Allegra

Uninominale 3 Vercelli: Maria Moccia

Uninominale 4 Asti: Andrea Vignone

Uninominale 5 Cuneo: Luca Pione

?Piemonte Senato

Proporzionale 01: Anna Rossomando, Andrea Giorgis, Beatrice Lorenzin, Francesco Bertucci

Proporzionale 02: Enrico Borghi, Rita Rossa, Matteo Besozzi, Bruna Sibille

?Uninominali Senato

Uninominale 01 Torino Circoscrizione 2: Andrea Giorgis

Uninominale 03 Novara: Matteo Besozzi

Uninominale 04 Alessandria: Rita Rossa

Valle d’Aosta: Camera Franco Manes

?Lomabardia 1

P.01: Enrico Letta, Lia Quartapelle, Gianni Cuperlo, Elena Carnevali

P.02: Silvia Roggiani, Matteo Mauri, Simona Buraschi, Vincenzo Di Paolo

?Lombardia 2

P.01: Roberto Rampi, Debora Pacchioni, Valerio Langé, Noemi Cauzzo

P.02: Chiara Braga, Pierluigi Morelli, Patrizia Lissi, Paolo Furgoni

?Lombardia 3

P.01: Vinicio Peluffo, Leyla Ciagà, Simone Oggionni, Valentina Ceruti

P.02: Gianantonio Girelli, Miriam Cominelli, Michele Zanardi, Elena Ringhini

?Lombardia 4

P.01: Lorenzo Guerini, Antonella Forattini, Alan Ferrari, Velleda Rivaroli

Lombardia 1 Uninominali Camera

U.04 Rozzano: Ilaria Ramoni, U.05 Legnano: Sara Bettinelli, U.03 Cologno Monzese: Paolo Romano

?Lombardia 2 Uninominali Camera

U.01 Varese: Matteo Capriolo, U.02 Busto Arsizio: Erica D’Adda, U.03 Como Alberta Chiesa, U.04 Sondrio: Roberta Songini, U05 Lecco: Laura Bartesaghi

?Lombardia 3 Uninominali Camera

U.01 Treviglio: Gabriele Giudici, U.02 Bergamo: Valentina Ceruti, U.03 Lumezzane: Pierluigi Mottinelli, U.04 Brescia: Roberto Rossini, U.05 Desenzano: Cristina Tebaldi

?Lombardia 4 Uninominali Camera

U.01 Pavia: Emanuele Corsico Piccolini, U.03 Cremona: Giorgio Pagliari, U.4 Mantova: Paolo Galeotti

?Lombardia Senato

Proporzionale 1: Alessandro Alfieri, Roberta Songini, Marco Riboldi, Rosanna Leotta

Proporzionale 2: Carlo Cottarelli, Simona Malpezzi, Franco Mirabelli, Cristina Tajani

Proporzionale 3: Simona Malpezzi, Alfredo Bazoli, Stefania Bonaldi, Armando Dazzi

Pd, approvate le liste: Letta corre in Lombardia e Veneto, Cottarelli candidato a Milano. Da Speranza a Zingaretti: i nomi

Lotti resta fuori, Cirinnà rifiuta la candidatura. Il segretario dem: «Ho chiesto sacrifici ad alcuni»

La direzione nazionale del Partito democratico ha approvato le liste per le candidature in vista delle prossime elezioni politiche.

Il segretario Enrico Lettasarà capolista alla Camera in Lombardia e Veneto, mentre Carlo Cottarelli sarà candidato al Senato a Milano.

Le liste sono state approvate con 3 voti contrari e 5 astenuti.

Il professore e microbiologo Andrea Crisanti sarà invece candidato come capolista in Europa.

Secondo fonti dem, nella composizione delle liste è stata rispettata la parità di genere 

Tra i nomi anche quelli del deputato e costituzionalista Stefano Ceccanti e di Tommaso Nannicini.

Candidate Beatrice Lorenzin (in Piemonte e in Veneto) e Debora Serracchiani (Piemonte e Friuli Venezia Giulia).

In Lombardia, oltre a Letta ci sono Lia Quartapelle, Gianni Cuperlo ed Elena Carnevali.

Nicola Zingaretti e Marianna Madia sono candidati in Lazio, Andrea Orlando in Liguria, Pier Ferdinando Casini in Emilia-Romagna, Roberto Speranza in Campania, Erasmo Palazzotto in Sicilia.

Enrico Letta: «Impossibile ricandidare tutti»

Tra i capilista nei plurinominali anche quattro under 35: il segretario metropolitano di Napoli Marco Sarracino, il segretario regionale della Basilicata Raffaele La Regina,

RAFFAELE LA REGINA

 

la vicesegretaria a Treviso Rachele Scarpa e la segretaria dei Giovani democratici Caterina Cerroni.

Il segretario ha commentato:

«Potevo imporre persone “mie’ ma non l’ho fatto perché il partito è comunità. Ho chiesto personalmente sacrifici ad alcuni. Mi è pesato tantissimo»
«Avrei voluto ricandidare tutti i parlamentari uscenti. Impossibile per il taglio dei parlamentari ma anche per esigenza rinnovamento»

ha aggiunto Enrico Letta

Tra i big esclusi ci sarebbe anche Luca Lotti. La senatrice Monica Cirinnà ha invece annunciato che rifiuterà la candidatura.

I COMMENTI A CALDO 

MARCELLO PITTELLA:

“Un delitto perfetto! Calpestati diritti, principi, territorio, storia e democrazia! Nella vita ci vuole dignità! Buona fortuna”

ALESSANDRO ZAN : 

“Grazie alla comunità del Partito Democratico per avermi candidato come capolista nel Collegio di Padova e Rovigo alla Camera.
Grazie inoltre al Segretario Enrico Letta per aver sempre posto i diritti al centro, senza esitazioni o tentennamenti, con l’impegno preciso di approvare non solo il ddl Zan, ma anche il matrimonio egualitario.
Ora concentriamoci sull’obiettivo: battere questa destra pericolosa.”

ENRICO LETTA: Forza #AlessandroZan, dobbiamo vincere il #25settembre e avere la maggioranza in Parlamento anche per farcela finalmente. #DdlZan


GRAN BELLA SCELTA CORAGGIOSA DEL SEGRETARIO Enrico Letta
“Scegliere cinque giovani capilista del Partito Democratico per una legislatura in cui metteremo i #giovani al centro delle #politiche del #lavoro e dell’#istruzione.
Per evitare che i giovani italiani continuino ad andarsene.

Rachele Scarpa

Rachele Scarpa, 25 anni, trevigiana, ha iniziato a fare politica nel movimento studentesco.
Nel 2020, a 23 anni, si è candidata nella sua Regione, il Veneto, raccogliendo quasi 5000 voti di preferenze.

Nel 2021 ha conseguito la laurea triennale a Padova in Lettere antiche. Disegnatrice di fumetti nel tempo libero, oggi si divide tra Treviso e Padova, dove frequenta il corso di laurea magistrale in filologia moderna.


Raffaele La Regina

Raffaele La Regina, 29 anni, giovane potentino, laureato in Scienze della Pubblica Amministrazione, precario, come sottolinea quando parla del suo lavoro.

Si è sempre occupato del Sud e della sua regione, per contrastare l’emigrazione giovanile e lo spopolamento. Ha iniziato a fare politica nel movimento studentesco e attualmente è segretario regionale del PD Basilicata.


Caterina Cerroni

Caterina Cerroni, 31 anni, alle ultime elezioni europee è stata la più giovane candidata del PD.

Oggi guida i Giovani Democratici di tutta Italia. Dal 2018 al 2021 è stata Vicepresidente della Unione Internazionale della Gioventù Socialista (IUSY).

È una Internal Auditor con la passione per gli affari internazionali, impegnata nelle istituzioni locali, ma con gli occhi sul mondo. È stata alla guida del network mondiale social democratiche, attivista convinta della necessità di una nuova generazione femminista ecologista. In prima linea per la difesa dei diritti umani e della giustizia sociale.


Marco Sarracino

Marco Sarracino, 32 anni, nato e cresciuto a Scampia, ha cominciato a fare attivismo politico fin da giovanissimo, mettendo sempre al centro delle sue proposte periferie e giovani. Finito l’Erasmus a Bilbao, ha iniziato il suo impegno nel partito. Nel 2012 è stato eletto Segretario Provinciale dei Giovani Democratici a Napoli.

Dal 2013 è entrato nella Direzione Nazionale di cui fa ancora parte e dal 2018 è Segretario Metropolitano del PD di Napoli. Con lui il PD ha vinto non solo alle elezioni amministrative di Napoli, ma anche nei Comuni della Provincia, rinnovando la classe dirigente locale.


Silvia Roggiani

Silvia Roggiani, 38 anni, nata a Ferno (Va) ma milanese di adozione.
Laureata in Scienze sociali per la cooperazione e lo sviluppo, per oltre 14 anni è stata assistente europarlamentare coltivando una lunga esperienza nell’ambito della legislazione europea.

Dal 2007 è iscritta al PD ed è stata la promotrice di diverse iniziative a sostegno della vittoria del Sindaco Sala.
Nel 2018 è diventata Segretaria PD Milano Metropolitana. Oggi è la coordinatrice dei volontari democratici e progressisti.


BUONA CAMPAGNA ELETTORALE A TUTTI

MICHELE DE PASCALI 
Il Partito Democratico Ravenna ha presentato oggi le sue tre candidate per il Parlamento, Ouidad Bakkali per la Camera dei Deputati e Manuela Rontini ed Eleonora Proni per il Senato della Repubblica.
Ho avuto il privilegio di lavorare quotidianamente con loro in questi anni e di apprezzarne, nella diversità, passione, competenza e talento.
Tre donne preparate, impegnate in politica sul nostro territorio fra le persone, i loro problemi e le loro aspirazioni.

Se gliene daremo l’opportunità sapranno rappresentare alla grandissima il nostro territorio dando continuità all’ottimo lavoro fatto in questa legislatura da Alberto Pagani, Stefano Collina e Vasco Errani.

Un voto per il PD e per loro tre è un voto per la sanità pubblica, per la crescita sostenibile, per un lavoro sicuro ed equamente retribuito e per un’Italia senza discriminazioni.

È anche un voto per presidiare i temi e i progetti cari al nostro territorio ed essere da tramite fra tutti noi e la sede dove si prendono le decisioni più importanti sul nostro futuro.

PS
In questa foto con loro c’è il Segretario Provinciale del PD di Ravenna, Alessandro Barattoni che anche in questa circostanza ha dimostrato capacità, leadership e generosità più uniche che rare.


? VINCIAMO NOI‼️

#sapevatelo2022

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