Si sono finti postini per simulare la consegna di un telefonino, fatto spedire grazie alla ricevuta di un bonifico da settecento euro risultata falsa.
Così i Carabinieri di Lavello hanno arrestato in flagranza di reato un ventiduenne del posto, ritenuto responsabile di truffa aggravata. La denuncia è partita dalla provincia di Pavia.
L’uomo dovrà rispondere, inoltre, del reato di evasione: all’atto del ritiro del pacco si trovava fuori dalla propria abitazione, in violazione della misura degli arresti domiciliari cui era sottoposto per altra causa.