AttualitàBasilicataBlog

GAS GRATIS AI LUCANI PRIMA DI FERRAGOSTO BARDI: «NON PENSIAMO ALLE PROSSIME ELEZIONI»

La maggioranza pur di far convocare il Consiglio regionale il 13 agosto tratta con Cicala: nell’odg anche la nomina a patrimonio Unesco dei cammini del Sacro monte di Viggiano

Sarà un ferragosto certamente da ricordare questo per i lucani, e non solo per il toto nomi che ormai impazza per le candidature parlamentari in vista del prossimo 25 settembre. Ma soprattutto per il Consiglio regionale che si svolgerà alla vigilia di ferragosto per approvare la ddl sul gas gratis a tutti i lucani. Mentre l’opposizione, quasi tutta fatta eccezione per Trerotola a quanto pare, tenta in tutti i modi di fare appello al regolamento la maggioranza spinge sull’acceleratore.

I COMPROMESSI NEL CENTRODESTRA

Nonostante la nota oppositiva della minoranza rivolta al presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala sul mancato rispetto del regolamento il leghista ha deciso ugualmente di convocare per sabato 13 agosto i lavori del parlamentino lucano. Per poter però avere l’appoggio di Cicala a quanto pare la maggioranza è dovuta scendere a compromessi, considerata la sua assenza “ingiustificata” proprio nella capigruppo di martedì convocata dallo stesso per posticipare la sospensione dei lavori al 16 agosto e non più al 10. Non sarà sfuggito agli addetti ai lavori che nell’Odg del Consiglio appaiono 3 punti: la ddl sul gas gratis; la candidatura a patrimonio Unesco de “I cammini del Sacro monte di Viggiano”; la mozione sulla crisi Stellantis. Se quest’ultima mozione è stata presentata dall’opposizione proprio per far si che questa convocazione dell’Assise non sia vana ma si occupi di una delle crisi più drammatiche del territorio lucano, la risoluzione sui cammini di Viggiano fa chiaramente riferimento a Cicala. È stato lo stesso infatti a presentarla anche nell’ultima Assise. E così, secondo i ben informati, per garantire la convocazione dei lavori e cedere qualcosa a Cicala già poco contento per le trattative politiche sulla candidatura che riguarda il fratello Amedeo, il centrodestra ha dovuto garantirgli che la risoluzione passerà.

L’APPELLO DI BARDI

La questione certamente non è semplice. Le tensioni accumula-tesi nei partiti anche a causa delle elezioni politiche non lascia nulla di scontato, anzi. Lo ha capito bene il governatore Bardi che ha infatti deciso di fare un appello a tutti i consiglieri regionali: «Non pensate al 25 settembre –data delle elezioni – ma al 1° Ottobre, quando inizierà l’anno termico e il caro energia che sta travolgendo tutta l’Europa si farà sentire nelle prime bollette autunnali che arriveranno nelle case dei lucani, causando anche un notevole aumento dell’inflazione, già ai livelli più alti degli ultimi decenni, con conseguenze sulla spesa, sui servizi e sulla vita quoti-diana». Il governatore non ha fatto mancare un passaggio sulle disamine avanzate dall’opposizione: «So bene che ogni legge è perfettibile, c’è sempre chi dirà che si poteva fare meglio e qualcuno sosterrà che è tutto sbagliato, ma voglio dire a tutti i lucani che se questa legge non passerà in tempi rapidi, per le società che erogano il gas non sarà possibile dare alcun beneficio in bolletta. È un’eventualità che non voglio nemmeno prendere in considerazione, perché sarebbe un gioco allo sfascio, una speculazione politica sulla pelle dei lucani, i cui autori dovranno poi assumersi ogni responsabilità.   La Basilicata potrebbe essere l’unica regione d’Italia a non subire la stangata derivante dall’aumento del gas che travolgerà l’Europa con effetti che oggi nemmeno immaginiamo». «Pensare alle prossime elezioni e non al futuro dei cittadini è un calcolo che non possiamo permetterci. Ecco perché rivolgo un appello ai consiglieri regionali: diamo tutti un segnale di responsabilità verso i nostri concittadini. Approviamo la legge per dare a tutti i lucani il gas gratis in bolletta» ha concluso Bardi.

L’ENIGMATICO TREROTOLA

Se la maggioranza a quanto pare ha accolto positivamente l’appello del governatore (resta solo da comprendere la decisione dei due dissidenti leghisti Zullino e Vizziello) l’opposizione ottenuta la discussione sulla mozione Stellantis è rimasta in silenzio a riflettere. Fatta eccezione per il solito “enigmatico” Carlo Trerotola. Il candidato della coalizione di centrosinistra ha risposto tramite social all’invito di Bardi di partecipare ai lavori e approvare la Ddl sul gas Gratis: «Caro presidente accetto l’invito… ma se le elezioni servono a sveltire o meglio a fare cose utili per la Basilicata e per i lucani ben vengano ogni mese» ha scritto il consigliere di minoranza. Insomma, come già successo altre volte in questa legislatura Trerotola si svincola dalle dinamiche politiche e tende la mano a Bardi. A quanto pare da lui ci si potrà attendere un voto più che favorevole.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti