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AUMENTO IRPEF, BLASI SBOTTA: «AMMINISTRAZIONE INADEGUATA»

La consigliera comunale di centrosinistra: «Siamo a questo punto perchè l’anno scorso non è stato approvato il piano di riequilibrio»

La Giunta di Potenza ha approvato, nei giorni scorsi, l’aumento dell’addizionale Irpef dello 0,4 per cento. Un aumento della tassa municipale che considerato il difficile momento si sarebbe dovuta e potuta evitare. Contattata telefonicamente la consigliera di centrosinistra Angela Blasi spiega: «L’anno scorso l’Amministrazione Guarente non ha approvato il piano di riequilibrio con il quale avremmo potuto accedere a dei fondi statali di circa 8 milioni di euro. Ora la Giunta si è trovata a dover correre ai ripari e lo ha fatto tassando i cittadini. Questa volta l’Amministrazione Guarente non potrà colpevolizzare le Amministrazioni precedenti come spesso accade. Questa volta sono loro gli inadempienti. È solo colpa loro. Anziché fare proclami, farebbero bene a spiegare ai cittadini come stanno le cose in realtà e non continuassero a scaricare la colpa su chi c’era prima».  «Dato il delicato momento e considerato che ci sono tante famiglie in difficoltà, un po’ per la pandemia che hai suoi strascichi e un po’ per la crisi, non è di certo questo il momento giusto per aumentare le tasse. La scadenza per questo provvedimento è il 13 agosto. Una scadenza imminente. Attendiamo, quindi, con ansia la convocazione del Consiglio comunale e vedremo cosa accadrà».    Totalmente contrari all’aumento della tasse anche gli altri consiglieri di centrosinistra Andretta, Telesca, Fuggetta e Falotico che tuonano: «L’inadeguatezza dell’Amministrazione Guarente continua a gravare sulla città e sui suoi cittadini e cittadine. L’aumento delle tasse è dovuto secondo la maggioranza ad un tentativo di evitare il dissesto».  «Sarebbe opportuno raccontare la verità e rendere la cittadinanza partecipe del fatto che nel 2021 non è stato approvato, per inadempienza, il piano di riequilibrio che avrebbe consentito di accedere a fondi statali. Inadempienza che costerà ai cittadini l’aumento dell’addizionale  Irpef» continuano i consiglieri di centrosinistra. «Siamo sempre più convinti che la città meriti di più e che continui a pagare la sciatteria di una amministrazione destrorsa troppo impegnata a risolvere unicamente le questioni interne» concludono.

Rosamaria Mollica

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